giovedì 26 settembre 2024

Per scongiurare la diffusione della Peste suina, ampliato il periodo di caccia al cinghiale

In Regione incontro col commissario straordinario Filippini


Proseguono gli interventi per la prevenzione dei rischi di contagio e diffusione della peste suina africana, aggravata dalla grande diffusione dei cinghiali, negli allevamenti dell'Emilia-Romagna.

La Regione ha approvato un nuovo bando - da 1,4 milioni - per la biosicurezza negli allevamenti e ha ampliato da tre a quattro mesi il periodo in cui è possibile praticare la caccia al cinghiale in forma collettiva.

Le nuove date vanno ora dal primo ottobre 2024 al 31 gennaio 2025. Oggi in Regione è previsto un incontro tra l'assessore Mammi e il commissario straordinario alla Peste suina africana, Giovanni Filippini. Sarà l'occasione per un confronto sulla strategia attuata in Emilia-Romagna e per sottoporre al commissario i problemi rilevati nella gestione dell'emergenza. Al momento l'estensione dell'area infetta per i casi di positività fra i cinghiali è rimasta inalterata dal marzo 2024, precisa la Regione, e le zone di restrizione sono concentrate nelle province di Parma e Piacenza. (ANSA)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il giochino in mano ai cacciatori durerà un mese in più. Ma se li fanno fuori tutti (i cinghiali) il giochino si rompe. Quindi non cambierà nulla, lo volete capire o no?