Un gruppo di operatori del 118 bolognese pedalerà insieme per dare coraggio e sostenere la ripartenza di un ragazzo coinvolto in un incidente stradale e assistito al Trauma center dell’Ospedale Maggiore
Marzo 2024. Federico Vincenzi, 22
anni, è coinvolto in un grave incidente con la sua moto a Crevalcore.
Trasportato d’urgenza con l’elisoccorso, viene preso in carico dal Trauma Team
dell’ospedale Maggiore. Federico resta ricoverato in gravi condizioni in
Rianimazione fino a quando diventa necessaria l’amputazione di una gamba per
salvargli la vita.
Al suo fianco, dall’inizio, tutti i professionisti dell’Emergenza e
dell'Ortopedia del Maggiore e della Chirurgia plastica dell'ospedale Bellaria.
Solo dopo un lungo ricovero arriva il trasferimento verso una struttura di
riabilitazione.
A distanza di mesi, oggi quel sostegno prosegue, grazie a Gabriele Giulini,
l'infermiere della Rianimazione che lo ha seguito durante il ricovero, e
soprattutto grazie a chi ha già vissuto la stessa esperienza.
Omar Bortolacelli, lavora alla Centrale operativa del 118 all’ospedale Maggiore
e anche lui in seguito a un incidente stradale ha conosciuto la disabilità e ha
imparato sulla propria pelle come sia difficile ripartire. Da allora, con
l’associazione Ironwalk, è impegnato nella sensibilizzazione dei giovani sulla
sicurezza stradale e nell’organizzazione di sfide sportive e raccolte fondi a
favore di chi si trova a fronteggiare l’incognita di una nuova vita dopo
l’incidente.
Così nasce #UnitiPerFede. Una pedalata di gruppo con i colleghi infermieri
dell’Emergenza e della Centrale operativa 118 Emilia Est per sostenere Federico
e dimostrargli come la forza di volontà e il supporto degli amici può fare la
differenza e portare a compiere piccole e grandi imprese.
Partenza da Sirmione, sul Lago di Garda, venerdì 20 settembre, e arrivo
previsto a Bologna per domenica 22, in Piazza Santo Stefano. 170 km da
percorrere insieme, Omar con la handbike, con cui ha corso anche la maratona di
Berlino, i colleghi del 118 in bicicletta e altri dedicati all’assistenza
sanitaria, con il supporto di un’ambulanza del Comitato di Bologna della Croce
Rossa Italiana.
Tra le tappe previste, Mantova, Concordia sul Secchia, l’ospedale di San
Giovanni in Persiceto, dove si uniranno alcuni colleghi del 118 con le
biciclette sanitarie attrezzate per l’assistenza, e Calderara di Reno, dove è
previsto un punto ristoro organizzato dall’AVIS con l’accoglienza del Sindaco
di Calderara, infine l’arrivo a Bologna.
Ad aspettarli in Piazza Santo Stefano ci sarà Federico e la sua famiglia, a cui
saranno destinati i fondi raccolti dall’associazione Ironwalk con questa
iniziativa, per l’acquisto delle protesi e per far fronte alle necessità
future. Ma più del contributo economico sarà il valore simbolico del viaggio
intrapreso e la solidarietà degli operatori sanitari a rimanere, a
dimostrazione che ogni ostacolo può essere superato se affrontato insieme.
(Azienda USL di Bologna)
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