Nuova Tac, risonanze magnetiche e 38 posti letto flessibili
Un nuovo reparto di degenza al 13esimo piano con 38
posti letto, la riorganizzazione degli spazi interni per aree omogenee e il
rinnovo del parco della diagnostica, in particolare con una nuova Tac e due
risonanze magnetiche.
E' così che si riqualifica l'ospedale Maggiore di
Bologna, grazie a un investimento da fondi regionali, aziendali e Pnrr di 3,7
milioni di euro per le attrezzature, di 2,8 milioni per i lavori sul nuovo
reparto, ai quali si aggiungono 800 mila euro di rincaro materiali.
Oggi l'inaugurazione del nuovo piano alla presenza
dell'assessore regionale alle politiche per la Salute Raffaele Donini, del
sindaco di Bologna Matteo Lepore e del direttore generale dell'azienda Usl di
Bologna Paolo Bordon. "Oggi abbiamo la dimostrazione di come in questi
anni non ci siamo occupati solo di superare enormi emergenze, ma abbiamo
continuato a investire nella qualità delle nostre strutture ospedaliere -
sottolinea l'assessore Donini - Qui al Maggiore presentiamo una
riorganizzazione completa dell'ospedale per aree omogenee, medica, chirurgica,
ortopedica, specialistica. Questo consentirà miglior comfort ai degenti, ma
anche migliori condizioni di lavoro ai nostri operatori sanitari". Secondo
il sindaco Lepore, si tratta di "un rafforzamento dell'ospedale Maggiore
che è l'ospedale della città, e grazie a questo investimento si fa un passo
avanti molto importante per la cura dei cittadini". Il 13esimo piano è
dotato di 36 posti letto più 2 espandibili, con stanze da due posti letto
ciascuna e una stanza da 4, con una gestione più flessibile delle tipologie di
degenza. La tecnologia e la disposizione degli spazi consentono in ogni stanza
di adottare procedure a garanzia della gestione dei pazienti con potenziale
rischio infettivo. "È un reparto per noi molto importante perché migliora
di moltissimo la qualità delle nostre potenzialità cliniche-assistenziali -
spiega il direttore Bordon - sono 38 posti letto, tutti moderni, che si possono
gestire in maniera flessibile". Bordon ricorda che unitamente agli
investimenti fatti negli ultimi mesi, con quelli presentati oggi "abbiamo
superato di gran lunga i 10 milioni di euro, che hanno qualificato in maniera
importante l'ospedale Maggiore". (ANSA)
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