Da
lunedì in Emilia-Romagna tutto il personale della scuola potrà
sottoporsi a test sierologico.
Lo screening coinvolgerà circa 87mila persone, dagli insegnanti ai collaboratori scolastici che potranno fare il test su base volontaria e in maniera gratuita.. I test saranno poi ripetuti periodicamente durante l'anno scolastico.
Gli interessati potranno accedere al test, contattando il loro medico di famiglia o rivolgendosi all'Ausl di riferimento, fino al 7 settembre. Per il personale scolastico non residente nella provincia di lavoro, o per le persone il cui medico di famiglia non fosse disponibile a fare i test, saranno le Ausl- con percorsi differenti a seconda della provincia - il canale di riferimento per l'accesso e lo svolgimento del controllo.
"Il nostro impegno è quello di garantire l'avvio dell'anno scolastico, all'insegna della massima sicurezza sanitaria", dice l'assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini.
Lo screening coinvolgerà circa 87mila persone, dagli insegnanti ai collaboratori scolastici che potranno fare il test su base volontaria e in maniera gratuita.. I test saranno poi ripetuti periodicamente durante l'anno scolastico.
Gli interessati potranno accedere al test, contattando il loro medico di famiglia o rivolgendosi all'Ausl di riferimento, fino al 7 settembre. Per il personale scolastico non residente nella provincia di lavoro, o per le persone il cui medico di famiglia non fosse disponibile a fare i test, saranno le Ausl- con percorsi differenti a seconda della provincia - il canale di riferimento per l'accesso e lo svolgimento del controllo.
"Il nostro impegno è quello di garantire l'avvio dell'anno scolastico, all'insegna della massima sicurezza sanitaria", dice l'assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini.
1 commento:
"Scuola, in Emilia Romagna da lunedì test sierologici a tutto il personale"..... DALL'ARTICOLO rilevo questa frase: impegno per garantire l'avvio dell'anno scolstico, all'insegna della massima sicurezza saniatria....Ora mi chiedo ..... che senso ha fare i controlli, parziali essendo proposti "su base volntaria"??..... I docenti, e tutto il personale scolastico, non sono liberi battitori, ma agiscono in un contesto pubblico, quindi oltre ad un diritto essere controllati è un dovere civico che l'amministrazione scolastica/sanitaria dovrebbero richiedere in forma obbligatoria.... Mai avvenga, l'applicazione di QUEI DETTI SEMPRE ANTICHI ma sempre attuali: "il SENNO del poi...." - "ognun del suo mal pianga se stesso". Buona giornata a tutti.
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