mercoledì 26 febbraio 2020

Bovini, equini, ovicaprini, suini allevati in Italia in un atlante

Di Nadia Fracca


L’Italia è uno dei paesi europei più ricchi di biodiversità zootecnica e proprio per questo la salvaguardia delle razze animali è per il nostro paese una delle sfide più impegnative e assume un significato importante dal punto di vista non solo ecologico e ambientale, ma anche economico, sociale e culturale.
 
Alla sua seconda edizione l’Atlante delle razze autoctone aggiorna e amplia con nuovo materiale il testo precedente, già ricco di quasi 200 schede delle razze di bovini, ovini, caprini, suini, asini e cavalli selezionate e allevate in Italia e ne rivede tutte le informazioni statistiche.
 
Come nell’edizione precedente le schede, corredate di foto, raccolgono attraverso la ricerca bibliografica e sul campo le informazioni riguardanti le origini storiche, la consistenza, la distribuzione geografica, le caratteristiche morfologiche, le attitudini produttive e, per le razze minacciate di estinzione, le principali iniziative di salvaguardia già in atto o ancora da adottare.
 
Nella sezione introduttiva, il libro offre informazioni relative al processo di domesticazione, partendo anche dalle acquisizioni che derivano dai recenti studi genetici e dettaglia per ogni specie l’origine e la classificazione delle razze, sempre mantenendo nel rigore scientifico un approccio accessibile.
 

Daniele Bigi è docente della facoltà di Agraria dell’Università di Bologna. Ricercatore, è consigliere dell’Associazione Italiana Razze autoctone a Rischio di Estinzione.
 
Alessio Zanon è medico veterinario ed esercita la libera professione. Si interessa da tempo di razze autoctone ed è consigliere dell’Associazione Italiana Razze autoctone a Rischio di Estinzione.

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