mercoledì 19 febbraio 2020

A Casalecchio, presentazione del libro su come invertire il corso del riscaldamento globale

di Massimiliano Rubbi

100 soluzioni, proposte da 200 ricercatori di 22 Paesi in tutto il mondo, per arrestare il riscaldamento globale e arrivare al drawdown, il punto in cui la concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera terrestre, ora in costante aumento, inizia a diminuire. Il libro  Drawdown. Il piano più completo mai proposto per invertire il corso del riscaldamento globale (Viaggi nel tempo, 2019), edizione italiana del volume nato da un progetto dell'ambientalista statunistense Paul Hawken e divenuto un best-seller mondiale, sarà presentato giovedì 20 febbraio alle ore 20.30 presso la Casa per la Pace "La Filanda" (via Canonici Renani, 8 – Casalecchio di Reno): a parlarne saranno Massimo Brundisini, direttore editoriale e traduttore del volume, Barbara Negroni, assessore comunale alla Qualità dell'Ambiente e del Territorio, e Vittorio Marletto, responsabile dell'Osservatorio sui cambiamenti climatici e relativi impatti di ARPAE Emilia-Romagna.
Il progetto Drawdown (www.drawdown.org) parte dall'assunto che non è sufficiente rallentare o arrestare la tendenza al riscaldamento globale in corso ormai da 150 anni, bensì, in modo più ambizioso, invertirla, attraverso un sistema radicale, da avviare subito, di azioni coordinate in diversi ambiti (produzione elettrica, alimentazione, trasporto, materiali di costruzione). Il libro, la cui edizione italiana si avvale dell'introduzione di Stefano Boeri e della prefazione di Vincenzo Balzani, delinea un atlante di queste azioni, a partire da tecnologie spesso già esistenti e da esperienze di avanguardia che in particolare la California sta già oggi conducendo, individuandone costi operativi e risparmi netti riferiti ai prossimi 30 anni e descrivendole con un linguaggio adatto anche a chi non è esperta/o di un tema che, in ogni caso, riguarda tutte e tutti.

L'incontro, curato dal Gruppo Formazione di Percorsi di Pace, è a ingresso libero.



1 commento:

Anonimo ha detto...

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