Garantire la sicurezza sui treni regionali prendendo spunto anche dalle iniziative messe in atto in altre regioni. Non solo: identificare e fermare i vandali e i violenti e, se stranieri, ritirare il permesso di soggiorno ed espellerli dal territorio nazionale.
Questo è quanto
chiedono i consiglieri di Forza
Italia Enrico Aimi e Galeazzo
Bignami. Lo
fanno con un’interrogazione depositata oggi in cui spiegano il
motivo delle richieste.
Tutto
parte dalle denunce di “numerosi pendolari” che, non solo sono
costretti “a viaggiare nell’insicurezza”, ma “spesso devono
intervenire per tutelare controllori e capotreno” che rischiano il
linciaggio solo per aver “ottemperato al proprio dovere”
richiedendo il biglietto.
Per
risolvere il problema gli Azzurri guardano a soluzioni adottate fuori
regione: “alcune hanno stipulato contratti con le forze
dell’ordine- scrivono nell’atto- per garantire la loro presenza a
bordo”, altre invece come il servizio ferroviario della Lombardia
(Trenord) hanno inaugurato “le carrozze Safe
and Quiet on board
dove sono presenti una serie di telecamere e di pulsanti di emergenza
che il viaggiatore può attivare in caso di necessità”.
Quindi
Aimi e Bignami chiedono alla giunta “nel rispetto dell’autonomia
regionale nella gestione del trasporto ferroviario locale, se non
ritenga opportuno promuovere la diffusione di iniziative come quelle
riportate su tutto il territorio e se, ancora, non si ritenga
doveroso ed opportuno fermare ed identificare vandali e violenti
affinché le autorità competenti possano procedere, se del caso e
senza indugio, all’identificazione dei responsabili e, se
stranieri, al ritiro dei permessi di soggiorno con immediata
espulsione dal territorio nazionale”.
(Tutti
gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai
progetti di legge – sono disponibili on line sul sito
dell’Assemblea legislativa al link:
http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
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