sabato 2 gennaio 2016

A Vergato un viaggiatore 'portoghese' reagisce al controllo aggredendo il capo treno.


I Carabinieri di Vergato hanno arrestato un 38enne nigeriano, residente a Grizzana Morandi, per rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale, oltraggio, resistenza, violenza e lesioni personali a pubblico ufficiale.

Intorno alle 18:25 di ieri, il 112 ha ricevuto la richiesta di aiuto del capo treno del convoglio regionale “11437”, partito dalla Stazione Centrale di Bologna e diretto a quella di Porretta Terme, momentaneamente fermo alla Stazione di Marzabotto. 
Il capotreno riferiva di essere stato aggredito con calci e pugni da uno straniero che non voleva farsi multare perché si sentiva in diritto di viaggiare gratis. “Tu sei cattivo! Sei razzista! Sei uno stronzo, pezzo di merda!”, sono le parole che il viaggiatore avrebbe proferito al pubblico ufficiale che lo voleva sanzionare. Il malcapitato, trasportato all’Ospedale di Porretta Terme, ha riportato 12 giorni di prognosi a seguito di un “Ematoma alla regione frontale destro, con piccola abrasione, tumefazione alla mandibola superiore a sinistra con lieve sanguinamento narice sinistra, ematoma labbro superiore con segni di lieve sanguinamento della gengiva, contusione secondo dito mano sinistra”. 
Terminata l’aggressione, il nigeriano è sceso velocemente dal treno e si è allontanato, ma due ore dopo è stato individuato da una pattuglia di Carabinieri presso la Stazione di Riola. Il 38enne, non è nuovo a comportamenti di questo tipo, infatti, a dimostrazione del suo carattere irascibile e incline alla violenza, ci sono altri tre episodi simili accaduti qualche anno fa sulla stessa tratta ferroviaria, situazioni che si erano concluse con il deferimento in stato di libertà. I fatti di ieri si sono ripercossi sul traffico ferroviario locale che ha subito alcuni minuti di ritardo. Questa mattina, il nigeriano, dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza, è stato tradotto in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Stavolta in galera ci dovrebbe rimanere per un po'

Giovanni ha detto...

Magari stesse dentro, quello tra poco sarà fuori a picchiare qualcun altro.
Siamo in italia purtroppo, dove i delinquenti stanno meglio che gli onesti. Salvini salvaci.