lunedì 13 gennaio 2014

Amministratori pubblici e gestori della Ferrovia Porrettana ‘datevi una mossa’.




I disagi cui sono costretti i pendolari della ferrovia Porrettana sono ormai una consuetudine, si può dire una certezza, se non quotidiana, certamente settimanale.
 Per loro ogni giorno parte con l’incognita sulla funzionalità del treno. Il malfunzionamento  del servizio è ormai in atto da più lustri e le denunce si sono accavallate e moltiplicate da anni. Ogni volta alle affermazioni rassicuranti di amministratori pubblici e dei gestori che promettono, non solo di provvedere alla soluzione delle carenze strutturali e organizzative, ma rilanciano garantendo imminenti ampliamenti dei servizi (vedi convegno di Marzabotto dello scorso anno), segue sempre la triste realtà, quella del peggioramento del servizio e dell’aumento della incertezza di poter usufruire di questo mezzo di trasporto.
Ciò  ha fatto pensare a molti che il tutto possa seguire una strategia finalizzata ad allontanare dall’uso del treno,  per motivare poi per la scarsa frequentazione  l’inutilità della tratta ferroviaria Porrettana e chiederne la soppressione se non la riduzione drastica del numero delle corse.
L’incertezza della presenza del servizio (le soppressioni delle corse sono frequentissime  e sempre annunciate all’ultimo momento) orienta i potenziali utilizzatori a provvedere con altri mezzi di trasporto per raggiungere la città o i luoghi di lavoro.  

Fra gli ultimi interventi sul tema, quello del consigliere regionale Galeazzo Bignami, che chiede con una interrogazione alla Regione di ‘darsi una mossa’.  Ma, come abbiamo detto, tutto fin  qui si è fermato alla risposte formali.
Sarebbe forse ora di passare oltre, per non scoraggiare ulteriormente i tanti utilizzatori del treno e i tanti altri potenziali utilizzatori e dare anche una ulteriore prova della capacità dei politici di ‘fare solo promesse inutili’.
Ecco l’interrogazione: 



16 commenti:

marcel lò ha detto...

cosa si può dire di coloro che arrivano tardi al lavoro perchè costretti a star fermi 20 minuti al passaggio a livello? viene spontaneo un grido di dolore e di rabbia: "tirate su le stanghe BUFFONI".

Anonimo ha detto...

PROVOCAZIONE

Perchè non chiediamo a MONTEZEMOLO di prendere in esame una sua gestione.........tutto diventerebbe più efficente, treni veloci sempre in orario.......o se Lui tratta solo roba da colletti bianchi, potremmo tentare con MEDIASET, con i treni forse non fa affari ma certamente troverebbe una soluzione soddisfacente e come dice la loro pubblicità...una scelta per essere liberi (di utilizzare l'automobile))

Cesare Zecca ha detto...

La regione è demagogicamente impegnata a dilapidare le poche risorse in (auto)strade .
Anzi, mi dicono che si torni a vaneggiare sulla bretellazza Rioveggio - Vergato (ci coltiveranno i prataioli dopo aver svenato le casse pubbliche già esangui e devastato l'ambiente e le falde).
Mi sembra che nessuno prenda le distanze da quel colossale spreco di risorse pubbliche che è la Porrettana Veloce che sarà sempre più vuota, visto che i carburanti costeranno sempre di più e il viaggiare in auto si ridurrà al traffico di inizio Novecento, elitario, per qualche milionario, perché troppo costoso per la maggior parte di paesani e cittadini.
E per la maggior parte di essi sarà semplicemente DRAMMATICO non potersi muovere. Immaginate che non abbiate i denari per il pieno: come ci arrivate al lavoro in pianura?

A fronte di un -34% di traffico nel 2012 e di un ulteriore calo del 5-7% nel 2013 solo dei politicastri dementi se non criminali (e relativi elettori/sostenitori autossicodipendenti) potrebbero pensare, in esiguità di risorse, di continuare a pompare su strade ed autostrade, sottraendo tutte quelle risorse all'unico sistema di trasporto (la ferrovia) che è già a trazione elettrica, l'unico sostenibile, efficiente, ad energie rinnovabili, a capacità industriale, che ha qualche possibilità di sopravvivere futuro.
In tutto questo le stupidate demagogiche dell'abolizione dell'IMU hanno portato all'ulteriore riduzione della manutenzione già tirate all'osso.
I vaneggiamenti morettiani sulla linea snella, ehm, amnoressica, portano allo scempio costoso della distruzione della costosa ingegneria ferroviaria esistente, come la demolizione del secondo binario (d'incrocio) a Casalecchio Centro, a Vergato, alla distruzine dei piccoli scali merci (Marzabotto, Pioppe, etc.) all'agonizzazione/rinsecchimento della tratta Porretta – Pistoia.
Solo che il_bobbolo e i suoi rappresentanti voglio più pane, circo, lampioni e strade e menu IMU per tutti.

Prego!

Anonimo ha detto...

Bene Bignami. Bene Zecca. Per l'anonimo delle 14.08, legga le iniziative dei governatori di Veneto e Toscana su questo problema (poi si puo' anche chiedersi perche' finora non hanno fatto di piu', ma forse invece e' meglio dire "finalmente" e vedere se arrivano i fatti): http://www.formiche.net/2014/01/02/zaia-rossi-vogliono-piu-salire-sui-treni-moretti/
La "brava" amministrazione della regione Emilia, invece, e' ancora una volta all'altezza delle sue grottesche velleita' ideologiche.

Anonimo ha detto...

Ma il vice presidente della defunta Provincia di Bologna Venturi che sul Carlino del 17 dicembre 2013 dichiarava che avrebbe fatto un viaggio tutte le settimane sulla linea Bologna Porretta c’era oppure per sbaglio sale sui treni vuoti della tratta Bologna-Marzabotto?


IN VENETO FANNO COSI’:

http://www.ilrestodelcarlino.it/rovigo/cronaca/2014/01/10/1007947-zaia-monitoraggio-trenitalia.shtm

IN EMILIA-ROMAGNA NON SO SE HANNO UN NUMERO VERDE. COMUNQUE HANNO LA MAIL

http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/ferrovie/sezioni/la-qualita-dei-servizi-ferroviari-2

Servizio Ferrovie
viale Aldo Moro, 30
40127 Bologna
tel. 051.527.3538
fax 051.527.3354
email Ferrovie@Regione.Emilia-Romagna.it

Qualità dei servizi ferroviari
Laura Brugnolo
tel. 051.527.3192
email lbrugnolo@regione.emilia-romagna.it

Anonimo ha detto...

http://www.renonews.it/casalecchio-di-reno/2014/01/11/porrettana-unaltra-giornata-da-dimenticare/#comment-2639

qui c'è il resoconto delle trascorse giornate sui treni della linea bologna porretta.
Da non confondere con la tratta bologna marzabotto (treni inutili)

Anonimo ha detto...

zecca meno male che le casse dei comuni dell'appennino si reggono con le tue entrate.

pensa che 100.000 euro vengono destinati al terremoto dell'Irpinia.

Figurati se poi sanno cosa vuol dire far viaggiare dal 2004 quattro ferri vecchi vuoti da Bologna a Marzabotto.

Anonimo ha detto...

zecca....che grande trovata!

e che programma!

E che novità!

http://www.sinistraecologialiberta.it/notizie/vendola-un-progetto-comune-con-renzi-demolire-le-larghe-intese-e-battere-grillo-2/

Anonimo ha detto...

zecca che dici...magari nel nuovo stabilimento che sorgerà a Crespellano, poichè lì ci sarà un casello autostradale (non in montagna. Li niente tubi o raccordi...però palazzine dormitorio a go go) potranno fabbricare filtri per sigarette e anche per canne?

http://www.sinistraecologialiberta.it/notizie/cannabis-legalizzarla-conviene-significherebbe-piu-liberta-piu-legalita-piu-welfare-meno-detenuti/

Anonimo ha detto...

zecca... si comprende di piu' la legge di stabilità che le ripetitive cose che scrivi

http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2014-01-13&atto.codiceRedazionale=14A00107&elenco30giorni=false

questi gestiscono i soldi nostri un po' qua e un pò la.

Anonimo ha detto...

zecca....son contento di questa roba

http://corrieredibologna.corriere.it/bologna/notizie/cronaca/2014/13-gennaio-2014/stranieri-irregolari-pediatra-figli-2223914015758.shtml

speriamo che il prossimo accordo stato regioni non faccia pagare piu' il ticket a mia moglie (clandestina in casa munita di codice fiscale ma senza reddito personale per poter anche solo farsi un viaggio sui treni vuoti da bologna a marzabotto) che non lavora ma, per il solo fatto che ha sposato lo sfigato che son io e che ho uno stipendio lordo inferiore ai 30.000 euro se va in farmacia paga il ticket su farmaci e prestazioni specialistiche.
Che goduria poi sapendo che dal prossimo 730 posso detrarre una percentualona se faccio un versamento ad un partito politico a fronte del taglio della deduzione del SSN sull'assicurazione o dell'aumento della soglia oltre la quale posso chiedere le detrazione sulle spese mediche.

Cesare Zecca ha detto...

Manca solo la valutazione del pareggio dell'Inter e le notizie sulla cistite della zia Emma.

Il Veneto è una delle peggiori regioni per quanto riguarda l'antipolitica urbanistica e dei trasporti. Arriva a tagliare, sulla MI - VE dei regionali anche troppo frequentati, ricorre contro DB e ÖBB che avevano osato infilare degli EC (eurocity) nei colossali buchi lasciati dalla loro devastazione del trasporto pubblico (ferroviario), promuove autostrade e cementificazione.

Tua moglie non ha i soldi per il treno? Figurati se li avrebbe per un'auto propria, mantenerla e rifornirla di carburante.

I treni sono inutili nella tua testa, continui a incraniarti sui tagli (alle briciole necessarie) ai servizi ferroviari e non spendi una parola una per le colossali, incontenibili quantità di miliardi di euro dilapidati per strade, autostrade, parcheggi, bretelle, passanti, porrettanepseudoveloci.
Oltre a essere diversamente intelligente è un approccio aggravato dalla cocciutagine e dalla protervia di ignorare dati, scienza e conoscenza.

A Crespellano gli stabilimenti basati sul traffico merci su gomma hanno già un piede nella fossa. A Dinazzano sono dovuti arrivare i crucchi del settore merci di DB per tenere aperto uno scale merci che funzionava egregiamente, manutenerlo e potenziarlo. I pirlacchioni italioti con la roncola in mano pronti a "tagliare" già sbavavano per un'altra colata di asfalto e cemento, anzi sbavano ancora per l'autostrada Sassuolo - Campo Galliano (prolungamento A22).
Proprio quelli come te che taglierebbero ogni cosa del servizio ferroviario e tacciono, conniventi, con il tumore (auto)stradale demagogico.
I furbi che, per risparmiare, avvocano il taglio dei costi della vitamina C agli sgangherati morenti di scorbuto.
Ottimo, continua così!

Sul problema gravissimo della crescita demografica, dovuta anche alla violenza delle migrazioni di massa, non mi posso per il momento esprimere in quanto la mia posizione è radicalmente diversa da quella di parte di Altro Appennino.

I treni ALe andrebbero benissimo se solo fossero manutenuti con regolarità. Non c'è alcuna necessità di consumismo ferroviario, specie se riguarda materiale dalle ottime prestazioni (solo se avesse un minimo di manutenzione).
Una battuta sulle differenze tra i crucchi e gli italioti è che i primi preferiscono la manutenzione, i secondi il nuovo.
I primi vanno un po' meglio dei secondi. Eh!?

In quanto alle canne, è noto dalla scienza che i cannabinoidi sono droghe assai meno tossiche, meno criminogene e socialmente pericolose dell'alcol (è noto da tabelle dei SERT, è noto in tossicologia, l'ovvio è stato ribadito di recente da Luigi Gessa.

Solo che il diritto è assai storto e basato su morale anacronistica e relativi moralismi.
Un assurdo miscuglione di credenze, dicerie, demagogie e fesserie da bar, le stesse per le quali la "politica" dei trasporti risolverebbe i problemi di mobilità tagliando la Reggio Emilia - Sassuolo, i treni della mezzora, chiudendo la Porretta - Pistoia, costruendo la puttanatana pseudoveloce o la bretellazza Rioveggio - Vergato,la Orte - Mestre, il TAV Brennero o valsusino per trasportare l'aria.

Forse se si fumasse qualche canna in più e si bevesse qualche litro in meno di grappa o di barbera qualche danno cerebrale e intellettivo diminuirebbe, questi sproloqui potrebbero forse decrescere e qualche possibilità di risolvere razionalmente i problemi con un minimo di visione temporale aumentare.

Anonimo ha detto...

bisognerà dire allo spacciatore di tagliarla meglio. O analizzarti i turbinati. Forse ti fai per induzione.

Bologna: Oggi 13,57, sul binario 6 ovest arriva treno da Marzabotto: scendono (sia secondo la CGIL e la QUESTURA) 20 persone piu' l'equipaggio con l'utilizzo di quattro carrozze.
Sul binario 5 ovest pronto il treno per Porretta con SOLO 3 carrozze.

Venturi dove sei? CU CU!!

Anonimo ha detto...

Sindaco di Marzabotto e vicepresidente della Provincia di Bologna:
cominciate a fare la stessa cosa sui treni inutili da Bologna a Marzabotto.

http://www.ilgazzettino.it/NORDEST/VENEZIA/sindaco_spinea_filma_treno_orario_cadenzato_pendolari/notizie/451534.shtml

Anonimo ha detto...

Zecca!!! avanti così

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/01/15/news/sel_pensa_a_proposta_per_cannabis_legale-76018052/

Gli altri sono problemi secondari. Come arrivare a fine mese.

Anonimo ha detto...

Come sempre il popolo veneto è piu' avanti

http://corrieredelveneto.corriere.it/veneziamestre/notizie/cronaca/2014/17-gennaio-2014/treni-spunta-deutsche-bahn-noi-gara-il-veneto-2223933489937.shtml

Leggete che opinione ha il gestore tedesco della gestione emiliano romagnola circa la gara europea per il prossimo contratto di servizio