Andrea
Defranceschi, capogruppo Movimento 5 Stelle Regione Emilia-Romagna, scrive:
E' evidente
che la moda di importare rifiuti da bruciare nei termovalorizzatori regionali è
in voga da anni. Le ombre gettate dagli arresti e dalle indagini sul caso della
ex-Sotis sono ancora più inquietanti. Le accuse dicono che circa 6.000
tonnellate di nerofumo tossico sarebbero state smaltite come rifiuti non
pericolosi. Sarebbe gravissimo, un vero attentato alla salute pubblica. La
Sotris S.p.A. è una società del gruppo Herambiente specializzata nello
stoccaggio e smaltimento di rifiuti tossici o pericolosi, partecipata al 70% da
Herambiente S.p.A. Su queste cose non sono ammissibili distrazioni e non ci
possono essere nemmeno responsabilità indirette. Siccome non è la prima volta che aziende
legate ad Hera risultano coinvolte in faccende poco chiare, come nel caso
Akron, chiedo di esigere controlli più stringenti.
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