Foto CC Vergato
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Non era solo
l’uso e lo spaccio di stupefacenti, era anche il possesso di coltelli a
serramanico di varie dimensioni, una katana, coltelli da caccia e un coltello ‘Ninja’
a orientare i Carabinieri per l’arresto. Protagonista del ‘brutto riscontro ’ con la giustizia , un giovane spacciatore ‘con
la passione delle armi bianche’.
Il Nucleo
Operativo e Radiomobile della Compagnia di Vergato ha infatti arrestato un
21enne di Gaggio Montano per detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente e possesso ingiustificato di armi bianche. L’arresto è stato
eseguito giovedì sera, quando il 21enne è stato visto dai militari mentre
fumava uno spinello, in compagnia di un minorenne, seduto sul terrazzo di una
baita. I Carabinieri lo hanno perquisito e sotto gli indumenti gli hanno
trovato 5 involucri di plastica, di cui 1 di 104 grammi di marijuana e gli
altri 3 ciascuna di 6 grammi della
stessa sostanza stupefacente. Anche il minorenne nascondeva due involucri di
marijuana del peso di 0.45 e 0.73 grammi, ma non suoi bensì dell’amico più grande che gli aveva
chiesto di custodirli. Il minore è stato comunque segnalato all’Autorità
Giudiziaria Minorile per uso personale di sostanza stupefacente. La
perquisizione è proseguita nell’appartamento del 21enne ed è lì che i
Carabinieri hanno rinvenuto, in un
mobile della sala, due buste di plastica con 702 grammi di marijuana, un
grinder con all’interno residui di cannabis, un bilancino di precisione e
un’altra busta con 34 grammi di semi e 10 grammi di rametti triturati di
marijuana. Nel seminterrato è stata
rinvenuta una serra artigianale con 4 piante di marijuana ancora interrate.
Nella camera del giovane, invece, sono stati trovati 420 euro, suddivisi in
banconote di vario taglio. Oltre che per la sostanza stupefacente, il 21enne è
finito nei guai anche per essere stato trovato in possesso di un notevole
numero armi bianche: 9 coltelli a serramanico di varie dimensioni, una katana,
due coltelli da caccia e un coltello “Ninja” da esposizione. Quanto rinvenuto
dagli inquirenti è stato posto sotto sequestro. Il ragazzo nel 2011 era stato
denunciato dalla P.S. di Milano per porto di armi o oggetti atti ad offendere
perché durante un posto di controllo alla circolazione stradale era stato
trovato in possesso di un tira pugni in metallo e una pistola a salve.
In sede di
rito direttissimo, il 21enne è stato condannato al pagamento di 10.000 euro di
multa e a due anni di reclusione con sospensione della pena.
Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna
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