domenica 2 giugno 2013

Casalecchio di Reno: a lezione di 'coop'.



Riceviamo e pubblichiamo: 

Alessandro Labate e la bici vinta. 
Si è conclusa ieri a Casalecchio, alla presenza del sindaco Simone Gamberini, la sesta edizione di Che facciamo?....Cooperiamo?, il progetto ideato da Emil Banca per promuovere l'educazione cooperativa all’interno del mondo della scuola. L'obiettivo del progetto è di appassionare i giovani ai valori ed alle modalità di lavoro peculiari della cooperazione  attraverso la costituzione di un prototipo di impresa cooperativa in classe: l'Associazione Cooperativa Scolastica (ACS).

L'esperienza dell'ACS permette ai ragazzi di simulare concretamente nell'arco di un anno scolastico l'intero percorso di una cooperativa dall'apertura, all'organizzazione dell'attività e alla chiusura: scelgono nome e logo dell'ACS, definiscono l'oggetto dell'impresa e gli obiettivi, scrivono lo statuto, eleggono le diverse cariche, costituiscono i diversi organi, distribuiscono i ruoli. Il tutto attenendosi ai principi che caratterizzano il mondo cooperativo: democrazia, partecipazione, rispetto della persona, solidarietà.  

I ragazzi presentano i progetti.
Alla casa della Conoscenza di Casalecchio, le classi coinvolte delle scuole medie Marconi di Casalecchio, delle Zanotti di Bologna  (assenti quelle delle medie dell’Itc di Monzuno-Vado che non hanno potuto partecipare), hanno presentato il lavoro portato avanti in modo autonomo dalle rispettive Associazioni Cooperative Scolastiche, con la sola supervisione gli insegnanti, grazie al supporto formativo iniziale di un educatore che ha spiegato ai cooperatori del futuro lo stile di lavoro e gli strumenti peculiari dell'impresa cooperativa.

Il sindaco Gamberini parla agli studenti
I rappresentanti delle ACS hanno quindi raccontato agli studenti ed ai professori delle altre scuole coinvolte e a gli ospiti "istituzionali" presenti la propria cooperativa e le attività realizzate nel corso dell'anno scolastico con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza a favore di progetti di utilità sociale.
Tutti diversi, ma tutti finalizzati alla solidarietà e all’educazione, i progetti presentati, da quello sulla storia della Resistenza messo in piedi assieme all’Anpi, presente con rappresentanti all'evento, fino alle raccolte fondi in favore di associazioni non governative, come la bolognese GVC.
All’interno dell'evento, si è tenuta anche la premiazione del concorso indirizzato agli studenti delle tre scuole, sempre organizzato da Emil Banca, in occasione della giornata del Risparmio 2012. L’elaborato più interessante è stato quello di Alessandro Labate, alunno della II D delle scuole Marconi, che si è aggiudicato in premio una bella bicicletta rossa.

2 commenti:

marcel ha detto...

mi dispiace non aver potuto ascoltare il discorso del sindaco Gamberini, forse avrei capito cosa centrano i partigiani con la cooperazione dei giovani. Da perfetto democratico penso avrà citato anche la storia delle Foibe i cui rappresentanti non erano presenti per ovvi e profondi motivi.

Anonimo ha detto...

Usare i giovanissimi per propaganda partitica da una posizione istituzionale e' un abuso e ha proprio stufato!!