Defranceschi: Martina è ferma e non si sa come spostarla.

Il consigliere regionale Andrea Defranceschi comunica in una nota la situazione, che se fosse confermata, si rivelerebbe oltremodo grave per ciò che riguarda i lavori che si stanno attuando per la Variante di Valico nella zona del comune di San Benedetto Val di Sambro. Riportiamo la sua dichiarazione:


VARIANTE DI VALICO: “Drenaggi abusivi anche nella canna sud, Regione passacarte di Autostrade. Inconsapevole Presidenza della Comunità Montana: fanno tutto a sua insaputa”

“Noi cerchiamo di mettere in evidenza i rischi per evitare tragedie,” dichiara Defranceschi. “Ora siamo venuti a conoscenza di alcuni fatti gravi. La galattica fresa ‘Martina’ ha scavato molto più lentamente del previsto, e ora pare sia danneggiata, bloccata nel tunnel di Sparvo. Il che potrebbe significare che da lì, secondo alcune valutazioni, non la sposta più nessuno. Abbiamo appreso che i famosi drenaggi non autorizzati, che erano stati ammessi per il versante nord, sono stati apportati senza autorizzazione anche a sud. Il macchinario utilizzato sarebbe lo stesso ‘sparito’ il 28 ottobre da nord. Guarda caso, nello stesso giorno in cui la Comunità Montana invitava, con una lettera del tutto inusuale, Autostrade a presentare una richiesta per i drenaggi, iniziati tre settimane prima. Questa lettera, in nostro possesso, ha certificato la completa mancanza di controllo della Presidente Sandra Focci della Comunità Montana. Lei infatti, come si legge nella lettera che abbiamo ottenuto con un accesso agli atti, non aveva idea che fosse stata spedita. Lo ha imparato dai giornali. Né aveva idea dei lavori di drenaggio" – spiega Defranceschi, – "Insomma, è Presidente a sua insaputa, come Scajola. Purtroppo la vicenda è grave anche perché l’Ingegnere Direttore Tecnico degli scavi dall’ingresso sud ha dichiarato che la galleria si stava spostando a valle a causa del riattivarsi del fenomeno franoso. Le varie smentite di Autostrade, e l’ostinazione nel voler proseguire l’opera, dovrebbero scontrarsi con l’attività di controllo della Regione, che invece” – conclude amareggiato Defranceschi – “si limita a fare da passacarte di Autostrade.”



Andrea Defranceschi
Capogruppo Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna
Assemblea legislativa regionale