venerdì 12 giugno 2009

SABATI AMBIENTALI a GRIZZANA

Oggi (sabato 13 giugno) nel capoluogo di Grizzana Morandi, presso il parcheggio adiacente le scuole elementari, dalle 10 alle 17 è organizzata la raccolta di rifiuti ingombranti.
Operatori di Cosea posizioneranno appositi contenitori e daranno informazioni sulle corrette pratiche della raccolta differenziata e sulle modalità di riduzione dei rifiuti.
Gli operatori saranno accompagnati da volontari AUSER per agevolare le operazioni di ritiro dei rifiuti.
La finalità è quella di incentivare la raccolta differenziata con il coinvolgimento della popolazione e superare la criticità rappresentata dall’abbandono dei rifiuti ingombranti nei pressi dei contenitori stradali.
L’iniziativa si ripeterà il prossimo sabato (20 giugno) a Riola Ponte ( parcheggio piazza Alvar AAlto) e sabato 27 giugno a Pian Di Setta(impianti sportivi).
Nelle tre giornate del ‘Sabato Ambientale’ sarà possibile prenotare le compostiere ad uso domestico fornite in comodato d’uso gratuito.

3 commenti:

C.Zecca ha detto...

Nel programma del PD etc. della coalizione capeggiata da Graziella Leoni, c'era il vuoto sulla questione rifiuti.

Dopo anni di "informazione" e preparazione dei paesani, a Grizzana (ultimi dati ufficiali, relativi al 2008) siamo riusciti, spingendo, spingendo - la stipsi fa venire il viso rubicondo - a cacare un grandioso 20.99% di raccolta differenziata.

Scusate, non proprio il vuoto, visto che a fronte di questa CAPORETTO, nel programma PD-Leonino si proclama ancora pervicacemente che l'azione sarà di "informare i cittadini sulla raccolta differenziata bla bla bla bla".
Spingendo ancora un po, forse, riusciremo ad arrivare al 21,17% o al 21.84% in un paio di lustri.

Abbiamo ora a capo del comune una dipendente di Hera multiutility società per azioni(sti). Ora Hera si vorrebbe mangiare il boccone CoSeA.
De recente a Vergato, il 26 maggio u.s., in incontro pubblico a Vergato, organizzato da Altro Appennino, gli assessori Pierpaolo Lanzarini e Maniela Ruggeri dei comuni di Sasso Marconi e Monte San Pietro (che hanno sfiorato l'80% di raccolta di materie seconde con il sistema del porta a porta, riducendo leggermente i costi o non aumentandoli e dando lavoro fino a 8 volte rispetto al precedente sistema di raccolta stradala a cassonetti) e Gabriele Bollini, ci hanno spiegato come la raccolta differenziara porta a porta è vista come... fumo negli occhi di Hera e ci hanno raccontato di un lavoro straordinario fatto, in anni di lavoro, per superare tutti i bastoni nelle ruote con i quali Hera ha cercato di ostacolare quei progetti di PaP in svariati modi.
Oltre a ridurre in assoluto la quantità di rifiuti prodotti nelle case (fino al 20% netto in meno), la raccolta porta a porta sottrae rifiuti mangime per la gallina degli inceneritori CIP6 dalle uova d'oro (per loro) e diossina e nanopolveri e ceneri tossiche da smaltire in discarica (per tutti gli altri) .

Errare umano, perseverare diabolico (e redditizio per certuni).

Ora, per essere tutti più felici, più buoni e più ecologici, ci regaliamoci una tantum una bella raccolta di ingombranti di giugno.
Gli ingombranti, si sa, non puoi cacciarli indifferenziatamente come tutto il resto nei cassonetti, no!?
Cosa succederà agli ingombranti di luglio, a quelli di novembre?
La telenovela continua.
Stay tuned!

Cesare Zecca
Altro Appennino

Graziella Leoni ha detto...

Invito Cesare Zecca nei propri commenti a utilizzare termini adeguati a un'educato confronto politico, il gergo può essere divertente ma in questa occasione è solamente indice di una mala educazione che non mi appartiene e non appartiene alla nostra comunità. Suggerisco inoltre di rileggere con più attenzione il programma "leonino" sul settore dei rifiuti, in quanto credo indichi degli obiettivi concreti per il futuro compresi i sabati ambientali che stanno ottenendo grande successo. Per quanto riguarda il mio essere dipendente Hera, ormai da ben 18 anni, nel mio contratto di lavoratore dipendente non esistono clausole che mi vincolano a condividere o diffondere le strategie aziendali. Se i cittadini di Grizzana Morandi hanno dato fiducia alla nostra lista nella misura del 57,74% dei votanti, evidentemente "qualcuno" ha considerato concrete le nostre proposte e credibile il candidato sindaco....
Colgo l'occasione per ringrazire Cesare Zecca delle congratulazioni inviatemi per la mia elezione.
Cordialità
Graziella Leoni Sindaco di Grizzana Morandi

C.Zecca ha detto...

Gentile signora Leoni
Qui parlo e scrivo come paesano, non sono in un ruolo istituzionale.
Mi piace scrivere le parole per descrivere efficacemente e con precisione la realtà, in modo che, come scrive Grillo, sia comprensibile dalla casalinga di Voghera e, aggiungo io, dal pensionato di Campolo. Evitiamo come la peste il "politichese tecnico" sofisticato che estranea paesani e cittadini dalla politica, rendendoli ostili ad essa.
Questa è la diarosfera, non un consiglio comunale. Qui scrivo stipsi, là userò il termine più formale di politica fallimentare.
E' sufficiente mettere la testa in un qualsiasi cassonetto e osservare il traffico di grizzanesi colla sporta unica del rusco per verificare che, per la grande maggioranza di loro, la raccolta differenziata è una scocciatura e che degli impatti ambientali pesantissimi che ha la raccolta stradale indifferenziata non - mi scusi la franchezza - può frega' loro de meno. La struttura attuale non premia né agevola i comportamenti virtuosi non penalizza né ostacola i comportamenti irresponsabili.

Il nostro caro pensionato di Campolo, sa molto bene cosa bene cosa sia la stitichezza - spingi spingi, non esce nulla o quasi e dopo lustri e lustri di "informazione" siamo arrivati a risultati... fallimentari (non trovo altre parole per il 20.99%).

Ogni luogo ha il linguaggio che si merita e qui si può essere più schietti.
In particolare, vorrei essere confutato con dati e riscontri oggettivi, se possibile.

Rinnovo anche pubblicamente gli auguri affinché lei e la sua squadra possiate lavorare con lungimiranza per il bene comune dei grizzanesi attuali e, soprattutto, per quelli a venire, dai quali prendiamo in prestito paesaggi, risorse e territorio.

Distinti saluti