Il consiglio comunale di Sasso Marconi risulta notevolmente mutato nei suoi equilibri rispetto a quello uscente che aveva al suo interno le rappresentanze di tutte le formazioni politiche. Si riconferma la maggioranza di centro sinistra, che ha eletto sindaco Stefano Mazzetti, ma risulta spostata molto più verso sinistra. Al suo interno sono infatti rappresentati i Verdi, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani, mentre il centro è privo del rappresentante dei Socialisti e dell’Italia ei Valori, poiché gli affiliati a questi partiti non sono stati eletti. Piuttosto mutato anche il quadro del centro destra. Perdono la rappresentanza l’Udc, Lega Nord e la ex FI. Il gruppo consigliare PDL e Lega Nord è composto da 5 consiglieri tutti di area ex An. I due in lista per la Lega Nord, Francesco Indello e Fruttuoso Zucchini, hanno fatto registrare zero preferenze. Per assurdo, la lista civica di Marco Veronesi, da molti ritenuta ispirata da UDC, non ha ottenuto fra gli eletti alcun seguace di Casini, ma conta sul capolista Veronesi, ex segretario provinciale della Lega Nord sospeso dal partito e sul giovanissimo Giovanni Bortolotti ex consigliere comunale per FI ma anch’egli escluso dal suo partito, il Pdl, perché si presentava con una lista ad esso concorrente. Una rivoluzione silenziosa ai danni del 'centro'.
giovedì 11 giugno 2009
A Sasso Marconi sparisce il 'centro politico'.
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