mercoledì 10 giugno 2009

Striscioni post elettorali a Marzabotto

Antipatico strascico alle elezioni amministrative a Marzabotto. Maria Rosa Gironi, in lista con Valter Cardi, ha avuto ieri la spiacevole sorpresa di trovare lungo la strada di casa alcuni cartelli con scritte offensive nei suoi confronti.

La signora li attribuisce ai suoi concorrenti più diretti nel confronto elettorale appena conclusosi. “Ciò che è accaduto non ha nulla a che fare con la ‘bella politica’ che si dice di voler fare a Marzabotto”, sentenzia. “I primi striscioni, formati da grandi teli, sono stati collocati sulla Porrettana poi sono stati ripetuti lungo il tragitto fino a Medelana ,” precisa ancora, “ e riportavano frasi non ripetibili per la loro volgarità. Le scritte erano ingiuriose sia nei miei confronti sia per Valter Cardi”.

La signora ha raccolto in un dossier fotografico tutte le scritte e ha presentato denuncia ai Carabinieri.

Dell’accaduto si è interessata anche la direzione provinciale del Pd e il segretario Andrea De Maria ha portato la solidarietà alla Gironi, sua e del partito.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Romano è un "Signore": sia nel comunicato in cui dichiara il suo disappunto nei confronti degli striscioni offensivi per la Maria Rosa Gironi sia in campagna elettorale non ha mai fatto riferimento ai "manifestini" ingiuriosi contro la su "bella politica" o su volantini con frasi mai dette dal neosindaco in campagna elettorale, esposti in modo inequivocabile alla Festa dell'Unità a Lama di Reno, o inifilati in buchette e/o sottoporta sempre durante la campagna elettorale. Non mi sembra sia partita alcuna denuncia....Meditate Gente, Meditate.

Anonimo ha detto...

confermando inqualificabili i cartelli, gli striscioni e le scritte, la signora Gironi stia tranquilla che gli appartenenti alla "Bella Politica" come lei li definisce non usano i metodi adottati dai suoi "compagni" per infamare Franchi Romano con volantini anonimi in campagna elettorale. Capisco che la pesante sconfitta elettorale sia dura a digerire ma per favore eviti di sparare nel mucchio !

Anonimo ha detto...

ma davvero non ci sono parole!sulla stupidità dei cartelli niente da dire ma ho una curiosità: da dove è saltata fuori la notizia (prontamente riportata da qualche organo d'informazione, così mi hanno detto) che nei festeggiamenti di lunedì sera si sarebbe mancato di rispetto se non addirittura oltraggiato il Sacrario con urla e schiamazzi? Chi è questo solerte informatore di visioni strampalate? Su su 22% adesso basta però, vi siete sfogati per benino prima e dopo le elezioni con un vasto repertorio...an sin pol piò! Invece di sprecare tante energie nel fare le oche da cortile date una mano a Romano a svolgere al meglio il suo lavoro che non è poco!

Anonimo ha detto...

Ma che coraggio! Da che pulpito viene la predica! Proprio la "nostra consigliera" parla di bella politica! A parte che dovrebbe imparare, visto che non lo sa, che per molti elettori esiste una morale politica dato che cambia sponda come se si cambiasse d'abito! Poi si è vantata, durante la sua compagna elettorale, di avere fatto modificare il regolamento per l'arredo urbano introducendo la possibilità di potere realizzare nei giardini le casette per gli attrezzi, gazebo ecc. Ma sapete perchè? la Signora (il marito di lei) qualche tempo fa ha ricevuto una denuncia per abusi edilizi: siccome lei la sua casina per gli attrezzi in giardino l'aveva già realizzata abusivamente allora ha pensato bene di modificare il regolamento anzichè dovere abbattere il prefabbricato. E'forse questa la bella politica cui allude?

Anonimo ha detto...

A proposito della bella politica, ritengo anch’io doveroso segnalare quanto successo a Marzabotto.
Circa una settimana prima delle votazioni mi sono visto recapitare in buchetta alcuni opuscoli di propaganda elettorale. Uno di questi, quello della Signora Gironi, era accompagnato da una lettera fatta a nome del canile di Marzabotto. Il canile in tale lettera, magnificando l’attività svolta dalla candidata in favore dei cani, sosteneva fortemente l’elezione della medesima ( non ricordo esattamente il testo ma il messaggio era chiaro).
Considerato che il canile è del Comune e che il Comune non può promuovere politicamente alcun candidato, ritengo che tale iniziativa sia assolutamente censurabile. Per tale motivo, a mio avviso, le 40 (circa) preferenze ottenute dalla Signora Gironi sono da considerarsi viziate se non addirittura nulle .
Mi auguro quindi che le Autorità competenti vogliano prendere in esame l’irregolarità della nomina del Consigliere e che qualora ne ricorrano i presupposti la Signora sia rimossa dall’ incarico.