domenica 31 gennaio 2021

Sasso Marconi. L'approvazione del bilancio comunale avvicina minoranza e maggioranza. Quasi un idillio.


Dimmi e Centrodestra si sono astenuti

I contribuenti sassesi non avranno aumenti delle tasse comunali rispetto lo scorso anno. Il bilancio per l'anno in corso non prevede infatti aumenti delle aliquote di tassazione ne' delle tariffe dei servizi. Lo ha riferito il sindaco Roberto Parmeggiani alla presentazione del bilancio comunale. La programmazione prevede una spesa corrente di circa 13 milioni e in conto capitale di 9 milioni. Riporta un introito da tassazioni di 7 milioni e 600.000 euro (2.300.000 dalla Tari, 4.300.000 da IMU e 1.800.000 dall'addizionale Irpef). Il sindaco ha inoltre fatto notare i diversi lavori in corso, precisando che l'attuale fermo è dovuto all'andamento atmosferico sfavorevole. Ha precisato che è già in corso la progettazione della nuova scuola Media del capoluogo e che si sta sollecitando il Ministero per la firma della convenzione utile all'intervento sulla piazza del capoluogo. In avvio il primo stralcio per l'intervento manutentivo di Rio Verde. Ha poi precisato che gli introiti degli oneri saranno utilizzati unicamente per sostenere opere e non più spese generiche e che la macchina comunale sta operando per arrivare entro il semestre in corso al pagamento delle fatture a scadenza, non più con ampi ritardi. La sorpresa della serata è venuta dalle minoranze che compatte si sono astenute, contrariamente a ciò che quasi obbligatoriamente avviene sulle votazioni del bilancio che vede le opposizioni molto distanti alla proposta di maggioranza, anche per una differenza di vedute sulla amministrazione pubblica che li contraddistingue. Ha spiegato la scelta di astensione il capogruppo della Dimmi, Marco Mastacchi sottolineando che, in considerazione del momento difficile che si sta attraversando, il gruppo ha deciso di voler responsabilmente assicurare la massima collaborazione e di avere giudicato positivamente l'accoglimento di molte delle raccomandazioni esposte dal gruppo durante l'avvio del mandato, come il miglioramento dei tempi pagamento dell'ente e dell'utilizzo degli oneri per opere. Scelte che qualificano in modo positivo l'amministrazione. Positive anche l'avvio della riqualificazione energetica dell'impiantistica pubblica, il miglioramento della cura del verde e l'intenzione di dare sostegno alla gestione della palestra di arrampicata di monte Adone. Anche il capogruppo di Centro destra, Mauro Muratori, ha condiviso la tesi esposta da Mastacchi e si è astenuto. Molto compiaciuto il sindaco per l'astensione che, per le dichiarazioni che hanno accompagnato le intenzioni di voto, molto si avvicina a una approvazione. Non ha nascosto la sua soddisfazione e ha ringraziato. Sorpreso il gruppo di maggioranza, forse già pronto alla tenzone: si è è visto portare via il bersaglio.

 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Se la cantano e se la suonano.
PD.PD2,PD3.
Partito unico DPCM.

Anonimo ha detto...

Ritengo si sia trattato di un atteggiamento responsabile. Di fronte ad una "guerra" contro un nemico comune, si dovrebbe evitare di strumentalizzare le scelte prese da chi governa, se non per casi eclatanti. La stessa cosa sarebbe stata auspicabile anche a livello nazionale, ma le nostre opposizioni si preoccupano solo dei propri interessi di bottega. In un momento così drammatico si dovrebbe remare tutti dalla stessa parte, ma ahimè, c'è chi, addirittura dentro la maggioranza, fa saltare il governo, mettendo il Paese in estrema difficoltà di fronte al mondo intero.