lunedì 9 ottobre 2023

Babbo Natale porterà il nuovo ponte Leonardo da Vinci

 Quattro chiacchiere con l’assessore Alessandro Raschi di Sasso Marconi: il ponte sul Reno sarà riconsegnato al traffico la vigilia del prossimo Natale. Altra bella notizia: in arrivo a breve la copertura alle spese sostenute dal Comune per l’emergenza alluvione. L’introito è già  a bilancio. In primavera verranno ripristinate le frane di Via Castello e via Nugareto. Ancora in alto mare invece l’intervento sulla Porrettana nel tratto Vergato-Sasso Marconi. 


Il cerchio si starebbe chiudendo: entro la fine del prossimo dicembre gli automobilisti potranno utilizzare il nuovo ponte ‘Leonardo da Vinci’ o ‘Guglielmo Marconi’, secondo qualcuno.

Lo afferma con sicurezza e con un po’ di sollievo l’assessore alla viabilità Alessandro Raschi ( nella foto): “Sono già state tolte le due grandi gru collocate ai due lati del ponte,” racconta, “e ora si sta provvedendo alla rimozione del vecchio piano di scorrimento al centro del viadotto per fare posto alle basi in ferro del nuovo piano portante. Fino ad ora il peso del vecchio piano, opportunamente zavorrato, serviva a dare stabilità alla struttura. L’ultima operazione ha portato al completo rifacimento delle spalle e delle sezioni laterali dell'impalcato, il cui peso ora dà alla struttura una adeguata stabilità, per cui si può procedere alla demolizione della parte centrale. Inoltre si sta provvedendo a riportare all’altezza primitiva le due sedi delle rotonde in ingresso e in uscita dal ponte, per poterle poi ricostruire fedelmente uguali a quelle precedenti demolite per far posto al cantiere”.  Alla domanda se possiamo crederci, l’assessore riconferma con sicurezza la data di rientro in servizio del ponte. “ I lavori poi continueranno anche dopo la riapertura ma saranno lavori di finitura e piccole sistemazioni che non potranno interferire con il traffico”.

Altra bella notizia l’arrivo  dal Commissario Governativo per la ricostruzione, Gen. Francesco Figliuolo, dei fondi per la copertura delle spese sostenute dal Comune negli interventi di somma urgenza effettuati nei mesi scorsi a seguito dell’alluvione. “Si ipotizza di recuperare la viabilità di via Castello e di via Nugareto nella prossima primavera”, spiega l’assessore. “ E' in corso una prima serie di lavori di pulizia e sistemazione in via Castello. Dal 16 ottobre interventi di pulizia  verranno effettuati nelle vie  Tignano, Ancognano, Vizzano e Colliva. Completata questa fase , le operazioni di pulizia si sposteranno nelle vie Montecapra, Sant’Anna  e  Rasiglio”.

In alto mare invece la soluzione per la messa in sicurezza della Porrettana nel tratto Vergato-Sasso Marconi: “ Siamo ancora in attesa del progetto di fattibilità che Anas si è impegnata a consegnare ai comuni per le eventuali osservazioni,” racconta ancora Raschi . “Sulla proposta fin qui ventilata non c’è concordanza politica: c’è chi chiede il passaggio Carbona-Valle del Setta e chi anche quello Sasso Marconi-Pianoro. Si ha l’impressione che queste incertezze abbiano allontanato la possibilità di intervento. Noi comunque riconfermeremo la richiesta  di un percorso alternativo a quello sotto la Rupe con la realizzazione di una variante: un nuovo tracciato da zona  Paganino  alla provinciale Val di Setta nelle vicinanze dell’acquedotto. Dovranno essere realizzati due viadotti per superare il Reno e il Setta".

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quella dei viadotti sulla zona della Leona e' una proposta del 1990... dai che di 'sto passo ce la facciamo per il 2050...!