Assegnati agli enti locali che hanno conseguito, secondo l’indice DESIER, i punteggi migliori nelle categorie connettività, capitale umano, integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici online
La Regione informa:
Sono 30 i Comuni e 4 le Unioni di
Comuni dell’Emilia-Romagna che quest’anno hanno ricevuto il Premio
Agenda Digitale 2023, istituito dalla Regione per valorizzare la
digitalizzazione dei territori, misurata secondo i parametri dell’indice
regionale DESIER (Digital economy and society index Emilia-Romagna).
Uno strumento messo a disposizione degli amministratori locali per monitorare
lo stato di avanzamento della transizione digitale, geograficamente e nel
tempo, e, contemporaneamente, individuare settori prioritari di intervento,
promuovendo le pratiche più virtuose affinché possano essere d’esempio per
altri.
Sono 27 i Comuni emiliano-romagnoli, e 3 Unioni di
Comuni, che hanno registrato la maggior crescita rispetto al 2022,
mentre 3 Comuni e una Unione si sono aggiudicati il premio per aver
conseguito i valori DESIER 2023 più alti.
Ad aggiudicarsi il riconoscimento per aver
registrato i valori più alti di DESIER 2023 - su connettività, capitale umano,
integrazione delle tecnologie digitali e servizi pubblici online - sono i
Comuni di Bologna, Reggio Emilia, Modena e l’Unione dei Comuni Valle del Reno, Lavino
e Samoggia.
27, invece, i Comuni e le Unioni premiati per la maggiore ‘crescita’ digitale rispetto ai valori raggiunti nel 2022: Castel San Giovanni, Gazzola e Gossolengo nel piacentino; Bore, Solignano e Corniglio nel parmense; Bibbiano, Ventasso e Gattatico in provincia di Reggio Emilia. Poi Bastiglia, Mirandola e Cavezzo nel modenese; Baricella, Molinella e Gaggio Montano in provincia di Bologna; Vigarano Mainarda, Ferrara e Poggio Renatico nel ferrarese.
Ancora, i premiati in provincia di Ravenna
sono Bagnara di Romagna,
Ravenna e Fusignano; Predappio,
Forlì e Verghereto nel forlivese; Coriano, Casteldelci e Mondaino nel riminese.
A questi Comuni si aggiungono l’Unione Comuni Terre
Pianura (Bologna), l’Unione Montana dei comuni dell'Appennino
Reggiano e l’Unione Montana Appennino Parma Est.
“La digitalizzazione rappresenta un’opportunità
strategica per lo sviluppo economico e sociale dei nostri territori, in linea
con gli obiettivi dell’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, per costruire
servizi pubblici che siano sempre più accessibili, inclusivi e di qualità,
migliorare le performance della pubblica amministrazione e aprire la strada a
un’innovazione sostenibile, con positive ricadute per cittadini e imprese -
sottolinea Salomoni -. Con questo Premio valorizziamo gli esempi
virtuosi di trasformazione digitale che fanno parte del nostro territorio, che
hanno raggiunto i valori più elevati dell’indice DESIER 2023. Uno strumento-
aggiunge - a disposizione degli amministratori locali, utile non solo a
‘fotografare’ lo sviluppo digitale dell’Emilia-Romagna, ma anche ad individuare
le buone pratiche da promuovere e diffondere, gli ambiti nei quali intervenire,
i divari da colmare per vincere la sfida 7 della ‘Data Valley Bene Comune’ e
realizzare comunità digitali al 100%”.
5 commenti:
Digitalizzazione = GHETTO, Gaggio Montano MASOCHISTI.
...ech du maron !
Ciao, sono George Soros.
Sarai anche tu digitalizzato (gratis) entro Natale.
Ti arriverà notifica sul tuo dispositivo digitale con cui ti sei appena iscritto alla A.D.L.P.F.D.N.O.T. (Associazione Dei Liberi Poteri Forti e Del Nuovo Ordine Terracqueo)
Auguri!
Confermo, MASOCHISTI, vedrete, vedrete.
Mah... per casi umani come questo ci vorrebbe uno bravo davvero, ma ho grossi dubbi che si possa trovare qualcuno cosi qualificato qui in zona.
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