martedì 23 luglio 2019

'Pastasciutta Antifascista' a Colle Ameno di Sasso Marconi

L'ANPI Sasso Marconi informa:

Giovedì prossimo, 25 luglio, Pastasciutta Antifascista al Borgo di Colle Ameno, manifestazione giunta alla nona edizione.

Per il secondo anno consecutivo, dopo il successo della scorsa edizione, si inizierà alle 18.30 con un approfondimento sul palco centrale dal titolo “Narrare lumanità”: come ti racconto una storia. E’ passato un anno da quando ci siamo chiesti se è giusto tollerare l’intollerabile trovando un’unica risposta negativa. Da allora sono successe diverse cose incredibilmente intollerabili in Italia e nel mondo che ci hanno sconvolto e fatto alzare la testa. L’intolleranza che nasce dalla paura e si trasforma in odio può essere fermata solo con l’antidoto della conoscenza. Per questo motivo quest’anno parleremo di come raccontare una storia: narrare episodi del passato che hanno avuto rilevanza per il singolo o per la moltitudine affinché aiutino a comprendere il presente. Condividere le proprie esperienze serve ad arricchire se stessi e il prossimo. Lo si può fare in tanti modi: al bar con gli amici, scrivendo un libro, attraverso un viaggio di memoria, incontrando un sopravvissuto. Narrare l’umanità tutta come antidoto all’odio.

Parteciperanno Cinzia Venturoli, storica contemporanea esperta di Storia del Novecento; David Munoz, esule politico cileno; e Adele Ventura, Segretaria generale FP CGIL Bologna.  

La nona edizione vuole guardare allaccessibilità dei contenuti anche per i più piccoli, così durante l’approfondimento sarà allestito un laboratorio, per bambini dai 4 anni in su, a cura di Francesca Pillotti de Il Giardino Segreto all’interno del Salone delle Decorazioni sul libro il mio nome non è rifugiato

Alle 20 si passerà alla tradizionale distribuzione gratuita della Pasta e all’apertura del bar e degli stand con crescentine e tigelle. La seconda novità della nona edizione è lassenza completa di plastica: abbiamo intrapreso una scelta politica che ci porti a prendere in seria considerazione lambiente nel quale siamo immersi. Per questo il coperto sarà interamente in materiale biodegradabile e grazie alla collaborazione di Coop Alleanza 3.0 sarà possibile usare borracce in alluminio al posto delle tradizionali bottiglie di plastica di acqua.

Dopo cena, alle 21.30 avremo altri due momenti per stare insieme: Le Voci Della Luna ci faranno ascoltare un reading di poesie dal titolo “Umanità connesse” sul palco principale Una riflessione in versi coordinata da Michela Turra, Luca Ariano e Marinella Polidori con la partecipazione dei poeti ospitati nel numero 74 della rivista Le Voci della Luna e dei musicisti Enrico Fava e Alberto Padovani.

Mentre nel parco della Villa Ghisilieri, si darà il via alle danze con i balli popolari a cura dell’Associazione I Biassanot.

All’interno della Sala Bianca sarà possibile visitare la mostra “Tempo desilio. LEmilia Romagna a fianco del popolo cileno. 1973/1988. Lungo il corridoio del Borgo poi, sarà allestito un percorso a cura di Slow Food Emilia-Romagna dal titolo Fish’n’ Tips” che, partendo dall’assunto che il mare è un bene comune, di tutti e non solo di chi ne fa il luogo della propria sussistenza, affronta il tema dell’impatto sul mare dell’abbandono della plastica. 
Rimanendo in ambito artistico, la nona edizione della Pastasciutta Antifascista del Borgo di Colle Ameno ospiterà unopera darte dal titolo: "Corridoio", di Michele Liparesi e Mario Crivellari, composta con materiale dismesso, dando in questo modo nuova vita a ciò che non ne avrebbe avuta. 

Quindi, tante novità per la nona edizione della Pastasciutta Antifascista al Borgo di Colle Ameno. Tutte da vivere in compagnia in un clima di festa.

La manifestazione è organizzata con il patrocinio oneroso del Comune di Sasso Marconi e in collaborazione con ANPI Provinciale Bologna, ANPI Marzabotto, Monzuno, Pianoro, le ANPI di Zona Reno Lavino Samoggia, lo SPI CGIL Sasso Marconi e Casalecchio di Reno, il CDLM CGIL Casalecchio di Reno e Bologna e con la partecipazione della Camera del Lavoro del Distretto di Casalecchio di Reno. Inoltre, la realizzazione dell’iniziativa è resa possibile grazie a Coop Alleanza 3.0, Copaps, Ferramenta Cosmos, UnipolSai Assicurazioni Giacomo Barbieri, l’associazione di poesia Le Voci della Luna, il circolo di Legambiente Reno Lavino Samoggia, Slow Food Emilia-Romagna, Emergency Bologna, Libera Bologna, Il Giardino Segreto, l’Associazione di balli popolari i Biassanot e i circoli PD Sasso Marconi e Marzabotto.



4 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccolaaaa!!! come mi mancava la "pastasciutta antifascista"...Patetici e ridicoli

Anonimo ha detto...

Ma ha ancora senso che esista ancora l'anpi? pure sovvenzionata? ma chi sono, i pronipoti di partigiani che non hanno mai visto la guerra? Oltre la fatto che i partigiani di scheletri nell'armadio ne hanno parecchi.

Anonimo ha detto...

Anpi? Basta guardare questa gente per capire che per una semplice questione anagrafica non possono che essere degli usurpatori di titolo.

Anonimo ha detto...

Dai bicchieri di plastica alla borraccia di alluminio.
Dalla padella nella brace.