L'uomo
potrebbe aver messo a segno altri colpi.
Riceviamo:
Si
è spacciato per un fattorino,
così si è fatto aprire la porta e si è infilato in casa, dove è
riuscito a fare razzia di preziosi. Ma il colpo è riuscito "gobbo",
ed è finito in arresto.
Il malintenzionato, un tunisino di 39 anni con precedenti, colto in
flagrante dalla polizia, ha dato in escandescenza e ora dovrà
rispondere di tentata rapina
aggravata.
Il piano (quasi) perfetto
E'
accaduto l'altro ieri pomeriggio, in Via della Cà Bianca, alla
periferia della città. Il piano architettato era perfetto. L'uomo si
è spacciato per un fattorino che aveva una consegna da recapitare
alla vittima prescelta, una ultrasettantenne del luogo. Ha quindi
citofonato alla anziana, dicendo che doveva firmare la ricevuta
dell'avvenuta consegna. A quel punto la donna è uscita di casa e,
mentre raggiungeva il finto corriere, lui ha imboccato le scale e si
è infilato lestamente in casa della vittima. Nel giro di una
manciata di minuti è riuscito ad arraffare un lauto bottino in
preziosi, ovvero un orologio Rolex e un collier di diamanti. Quindi
ha imboccato l'uscita.
Furti in casa con lo stesso modus operandi
Qui,
però, l'amara sorpresa: ad attenderlo c'erano gli agenti, che lo
attenzionavano da qualche tempo, perchè potrebbe essere responsabile
di altri furti registrati in città. Furti tutti simili tra loro.
Come se appunto l'autore seguisse un copione già scritto. Dopo aver
scelto la vittima da colpire, solitamente una persona anziana,
in zone residenziali di Bologna, il ladro suonava il citofono
simulando l’arrivo di corrispondenza. L’ignara vittima, aperto il
portone dello stabile per andare incontro al falso postino o al falso
fattorino, scendeva al piano terra credendo di andare a recuperare la
corrispondenza. Il malvivente, riuscitosi ad intrufolare nel palazzo,
bloccava l’ascensore in modo tale da ritardare il rientro in casa
della vittima e in modo fulmineo entrava all’interno
dell’abitazione o sfruttando la porta lasciata aperta o forzandola
con una scheda magnetica. Fatta razzia dei beni di valore custoditi
in casa, il ladro fuggiva indisturbato, in alcune occasioni
incrociando anche le ignare vittime per le scale senza destare alcun
sospetto.
L'appello della polizia
La
Squadra Mobile, che già in passato aveva indagato il tunisino per
fatti analoghi, mette in guardia i cittadini: "Riteniamo -
dicono gli agenti - che lo stesso, nell’ultimo periodo, abbia
colpito in diverse occasioni e pertanto invitiamo eventuali vittime
che abbiano subito fatti analoghi a denunciare l'accaduto alle forze
dell'ordine edeventualmente a riconoscerne l’autore. Inoltre
invitiamo i cittadini a fare massima attenzione nell'aprire la
porta di casa agli sconosciuti".
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