giovedì 9 maggio 2019

Vergato. Imbrattata la Fontana di Ontani e letame alla porta del Municipio

Marco invia:


Quello che molti temevano sta succedendo. La tensione degli ultimi giorni sulla vicenda 'scultura di Ontani' lasciava intendere che dalle parole si poteva passare ai fatti: sono stati imbrattati la Fontana di Ontani e l'edificio comunale, il Palazzo dei Capitani della Montagna, con il letame.
E’ in atto una aggressione alla comunità di Vergato. Occorre una risposta civile e democratica, si dice negli ambienti comunali.

Oggi pomeriggio, alle 18, è stato organizzato un corteo silenzioso dalla Piazza Capitani della Montagna alla Stazione con l'intento di dimostrare condanna al gesto provocatorio e di ribadire solidarietà e apprezzamento a Ontani e al patrimonio artistico della comunità di Vergato.

Il sindaco Massimo Gnudi in un comunicato scrive:

Questa notte qualche delinquente oscurantista ha imbrattato di letame la fontana di Luigi Ontani e il municipio comunale. Contiamo che gli inquirenti sappiano trovare gli autori di questo gesto vile e vigliacco, anche utilizzando le tecnologie di videosorveglianza. Avevamo paventato il rischio che chi semina odio poi raccoglie violenza, purtroppo ne abbiamo avuto conferma. A queste persone rispondiamo che non hanno offeso solo un’artista. Hanno offeso un’interà comunità. Ma Vergato non si lascerà intimidire.Oggi pomeriggio alle 18 un corteo silenzioso dalla piazza Capitani della Montagna si muoverà verso la Stazione per chiedere di mettere giù le mani dal nostro patrimonio artistico. Invitiamo a partecipare tutti quelli che hanno a cuore la libertà di espressione. Qualunque sia l’orientamento politico o religioso o il gusto personale artistico, invitiamo tutti ad una risposta civile. Non stiamo difendendo solo l’arte, stiamo difendendo la democrazia.


11 commenti:

Anonimo ha detto...

Povera sinistra, come ti sei ridotta.

Anonimo ha detto...

Certo che questa polemica sulla fontana è una gran bella pubblicità gratuita per Ontani, da artista provocatore quale è forse è proprio quello che voleva. Mi aspetto torpedoni di turisti curiosi che vengono a vederla, magari dopo aver visitato la Rocchetta Mattei.

Anonimo ha detto...

No, dai: la porta del palazzo dei Capitani che e' d'epoca e che invece vale veramente qualcosa, quella no!

Anonimo ha detto...

Noi di sinistra siamo superiore a questa ignoranza!

Anonimo ha detto...

Voi di sinistra ne combinate ben di peggio.
Avete rovinato l'Italia!

Anonimo ha detto...

Si capisce la matrice di Destra e Anarchici Vergatesi filo Movimento 5 Stelle.
Che Vergogna pensavo di votare Legha o 5 Stelle, ma dopo questa rimango a Sinistra.
E per il Maestro Ontani non è un dispetto ma una grandissima pubblicità.

Anonimo ha detto...

Condivido il pensiero dell'anonimo delle 15,16, almeno la porta e' bella e utile.

Anonimo ha detto...

Bah, ritengo che il buongusto per l'arte -quella vera- e l'intelligenza umana -quella almeno sufficente- stiano seguendo un tragico degradante destino;questa "caciara",una volta in più,lo sta a dimostrare. Così come inopportune e intellettualmente degradanti sono le confuse dichiarazioni del sindaco che,per mera opportunità politica cerca,inutilmente, di dare un volto serio ad una risibile goliardata.Non vedo che differenza ci sia tra chi opta per il consenso alla costruzione di questa TRAGICOMICA "opera" e chi goliardicamente ne contesta la messa in opera.L'unica cosa auspicabile è che il 26 arrivi presto,e che certi negativi e disperati personaggi facciano pace con se stessi.Almeno per qualche giorno.Alberto Lupo.

Anonimo ha detto...

Ho letto che nel corteo pro fontana c’era uno striscione con scritto “viva la libertà” e “viva l’arte”, mi scappa da ridere, ma cosa c’entra la libertà e per l’arte bisogna vedere se in quella fontana c’è arte. Per quelli che la contestano sicuramente non c’è.
Chi come il sindaco si comporta da prevaricatore ed impone un’opera contestata dalla popolazione (tranne che da uno sparuto gruppetto di pseudo intellettuali locali) sin dalla presentazione del bozzetto è ovvio che poi raccoglie dissenso.
Altra frase attribuita al sindaco:
- Non hanno offeso solo un’artista. Hanno offeso l’intera comunità.
Piano ragazzo, io non interpreto così il fatto, nessuno ha voluto offendere Ontani, anche se le sue opere generalmente non mi piacciono merita tutto il rispetto per la sua generosità verso il paese con il dono delle sue opere.
Quello che si contesta suppongo sia la scelta dell’amministrazione comunale di aver accettato di fare la fontana, le priorità per Vergato a giudizio dei contestatori erano altre. Non hanno quindi offeso l’intera comunità ma hanno contestato chi ha fatto questa scelta.
L’imbrattamento con il letame è il minimo che il sindaco poteva aspettarsi, più che delinquenti oscurantisti li definirei burloni o goliardi.
E per terminare lasciamo perdere le minchiate tipo “difensori della tradizione cattolica” o “scandalizzati dalla virilità della statua” che nulla c’entrano.

Anonimo ha detto...

La provocazione la vedo di più nel gesto del sindaco che ha voluto installare uno schifo inadeguato al contesto sociale !

Anonimo ha detto...

ha ha ha Voi di sinistra siete superiori al peggio di tutto! ormai siete sul ridicolo. da ex sinistroso ritrovato per colpa vostra