lunedì 12 giugno 2017

Eliminate lo SPARTITRAFFICO DI BORGONUOVO.

Prima dell'incidente
L'incidente accorso alcuni giorni fa che ha avuto come 'vittima principale' lo spartitraffico di Borgonuovo ha sollevato non poche perplessità e innalzato il tono del confronto consiliare. Un mezzo, invece di seguire la piccola deviazione che consente si superare l'isola spartitraffico, 'ha fatto un dritto' azzerando così tutto l'arredo e la segnaletica notturna e diurna portata dal manufatto.
Il consigliere della opposizione sassese Eugenio Salamone ha trovato nell'accaduto la conferma alle sue critiche all'isola espresse al momento della realizzazione e scrive:



Dopo l'incidente
Di Eugenio Salamone
Capogruppo Consiliare di UN'ALTRA SASSO

Lo dicemmo da subito: quello spartitraffico, installato in quel modo e soprattutto in quel tratto di strada, era pericoloso sia per gli automobilisti che per le moto. Ma avremmo di gran lunga preferito aver torto, piuttosto che assistere all'incidente occorso in quel tratto l'altro giorno.
Quello spartitraffico, la ciclabile, gli autovelox, ecc., non sono altro che la dimostrazione più evidente della totale assenza di progettualità e di lungimiranza che l'attuale Amministrazione ha rispetto alla nostra viabilità. Si va avanti a spot, ma manca un progetto e un'idea vera di quello che si sta facendo e di quello che dovrà essere il paese fra dieci/vent'anni.
La scelta dello spartitraffico è stata una (folle) trovata puramente politica, gli uffici si sono dovuti adeguare, ricevendo un progetto da un privato (e già qui ci sarebbe da aprire un lungo dibattito circa l'opportunità o meno di una simile azione da parte dell'Amministrazione) e in fase progettuale hanno anzi apportato, per quanto fosse loro possibile, alcune "migliorie" (certi spazi, le luci da albero di Natale, ecc.).
Quell'opera è una vera vergogna sotto tutti i punti di vista perchè, fra le altre cose, ha visto cittadini di "serie a" (che non hanno ovviamente alcuna colpa) ottenere quanto richiesto e cittadini di "serie b" (come quelli della Jara) ottenere un semplice ampliamento della carreggiata.
Una follia da un punto di vista della viabilità, a detta di professionisti che abbiamo interpellato, molto pericoloso costruito in quel modo e in quel tratto e che ora comunque, con la scelta di mettere velox ogni 50 metri, pare davvero superato, a dimostrazione palese del fatto che non c'è alcuna progettualità o lungimiranza politica per il futuro del paese.
Preso atto di quanto successo chiediamo comunque che, al posto di spendere ulteriori denari per la sistemazione dello spartitraffico, si spenda quanto necessario per la sua eliminazione.



7 commenti:

Anonimo ha detto...

più limitatori e dissuasori artificiali ci sono che si vanno ad aggiungere ai limitatori di scorrimento naturali a san Biagio e casalecchio, più la gente cerca di recuperare tempo schiaccia di piu' sull'acceleratore e fa manovre incompatibili con lo stato della stra e la dinamica del traffico (nella dinamica ci mettiamo gli idioti al telefono o che scambiano l'auto come salotto per fare conversazione), tanto da creare questi altri limitatori di traffico che determineranno.....tutto quanto sopra descritto.

Ci vuole la presenza fisica della Polizia Municipale.

Anonimo ha detto...

qui hanno risolto in questo modo

http://www.comune.caldes.tn.it/Albo-pretorio/Atti/Ordinanze-e-Decreti-sindacali/Istituzione-semafori-a-chiamata-pedonale-e-veicolare-su-viabilita-interna-che-si-immette-sulla-S.S.-42-in-loc.-Bozzana-e-Bordiana.

Diversamente espropriano un po' di terreno e fanno la rotatoria come a san Biagio.

I soldi in parte se li fanno dare dal consorzio dell'altopiano e in parte dagli ulteriori due velobox in aggiunta a quelli appena messi.

Anonimo ha detto...

Ci vuole una rotonda ad ampio raggio, e non mi si racconti la favola che non si può fare. L'inutile pista ciclabile può essere spostata. Le rotonde abbassano la velocità mantenendo però fluido il traffico ed in caso malaugurato di scontro non è mai un frontale ma di striscio.

Anonimo ha detto...

Tutti esperti di viabilità gli utonti anomini. Che fortuna a Sasso Marconi avere tutta sta gente che, tutto il dì, sta sul web a spiegarci come si sta al mondo e cosa debbono fare gli altri, a partire della istituzioni, per gestire meglio la cosa pubblica e la propria vita!

Anonimo ha detto...

vedo che, 13 giugno 2017 10:04, ci sono persone come te.

Quindi, data l'inutilità'del Suo intervento, possiamo stare tranquilli che almeno qui dall'illuminato Signor Fabbriani la democrazia e' esercitabile.

Anonimo ha detto...

Salamone ma basta, strumentalizzare anche l'aria che respiri.

Anonimo ha detto...

@13 giugno 2017 10:04
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