Domani,
sabato 25 febbraio, alle 16, sarà inaugurato l'infopoint turistico
del Comune di Marzabotto, ricavato in uno spazio, situato nella
ex-biblioteca di via Matteotti.
Il nuovo polo informativo non sarà
solo un luogo di accoglienza turistica e di promozione di Marzabotto
e dell'Appennino Bolognese, ma diventerà anche punto vendita
delle eccellenze enogastronomie del territorio e una vetrina per i
produttori locali.
L'infopoint
sarà gestito per conto del Comune di Marzabotto dall'associazione
“Appennino Geopark”, nata un paio d'anni fa dall'incontro
di tre giovani donne: Michela Marcacci, guida ambientale, Sara
Gentilini, archeologa e progettista europea, e Martina Paone
educatrice sportiva, conosciutesi in occasione degli incontri
promossi dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese
all’interno del progetto finanziato dall’assessorato regionale
alle politiche giovanili chiamato “Dalla YoungERcard alle
cooperative paese".
Le
protagoniste di Appennino Geopark spiegano come la loro associazione
conti di trasformarsi presto in una cooperativa di servizi per la
valorizzazione, la creazione e la promozione di prodotti turistici:
pacchetti turistici di cicloturismo lungo la Valle del Reno,
itinerari escursionistici e di orienteering. Non solo
volontariato, quindi, ma l'idea di creare proposte di occupazione
concreta sul territorio dell'Appennino. L'esperienza di Appennino
Geopark nella Valle del Reno è affiancata da quella di Officina15
nella valle del Setta: entrambe infatti hanno colto lo stimolo venuto
dall'Unione dell'Appennino e hanno vinto un bando finanziato con i
fondi della legge regionale 41/97 sulle start-up: insieme queste due
realtà hanno ideato il marchio Altimetrie che valorizza le
eccellenze del territorio e la promozione turistica dell’Appennino
bolognese anche in collegamento con Bologna Welcome.
“Siamo
orgogliosi di contribuire ad un progetto che nasce grazie alle
risorse messe in campo dalle istituzioni regionali e locali, in
un'ottica di sviluppo turistico e culturale del territorio”
commenta il vicesindaco di Marzabotto Valentina Cuppi. “La
nascita di questa Cooperativa Paese è già stata presentata come
best practice a livello regionale: è la dimostrazione lampante che i
giovani, in questo caso tre donne, hanno la capacità e le idee per
mettersi in gioco, se solo gli viene offerta la possibilità”.
Massimo
Mezzetti, assessore alla cultura, politiche giovanili e politiche
per la legalità della Regione Emilia-Romagna ha affermato in merito:
“Vedere come, in concreto, prendono forma i progetti che
sosteniamo come Regione Emilia-Romagna grazie ai fondi delle
Politiche Giovanili è motivo di grande soddisfazione. Appennino
Geopark rappresenta perfettamente quello che noi vogliamo perseguire
attraverso i nostri bandi regionali e la nostra attività
legislativa: aiutare i giovani a trovare o inventare opportunità di
crescita e occupazione nei luoghi in cui vivono, sostenere le loro
buone idee anche imprenditoriali, aiutarli ad essere pienamente
autonomi. Il fatto che un'esperienza di questo tipo abbia come
finalitá quella di promuovere e far conoscere un territorio
assolutamente ricco ma anche in posizione un po' più decentrata la
rende ancora più significativa e di valore. I miei complimenti a
Michela, Sara e Martina e l'augurio per un nuovo percorso ricco di
soddisfazioni" .
4 commenti:
In Bocca al lupo a voi ragazze giovani e intraprendenti! A voi che fate di tutto per valorizzare il nostro territorio, anche se , a volte, è dimenticato da tutti! Che dirvi: BUON LAVORO E BUONISSIMA FORTUNA!!! Ciao a tutte e tre, in particolare a Sara....mia nipote!!!! Ciao. Luciana GENTILINI
Un altro carrozzone inutile ciucciasoldi.
Ma non ha fatto tutto questo Battistini, come lui va dicendo?
Fino a quando gli arrivano i soldini l'info esisterà ....
Almeno prima era gestito da volontari !
Condivido pienamente l'affermazione "l'inutile carrozzone ciuccia soldi" del lettore precedente.
Battistini? è anche li dentro ? Ci può stare benissimo. Essendo una cosa inutile lui si incastra perfettamente.
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