domenica 19 aprile 2015

I camminatori emiliano romagnoli tremono. La nuova legge regionale chiama 'escursionista' anche chi si muove nei sentieri con mezzi a motore.



Riceviamo da SILVIA ROSSI, PIETRO MARCHIONI e FRANCESCO MONARI e pubblichiamo:

Ci rivolgiamo a chi appassionata/o di Natura, Ambiente ed Escursionismo apprezza il godimento di camminare tranquillamente nei sentieri .... per segnalarvi che purtroppo tale piacere è seriamente minacciato da una legge regionale che, oltre a tante cose buone, inserisce come ‘escursionisti’ coloro che si muovono con veicoli ‘a motore’ nei sentieri !

Questo consente a moto, quad, fuoristrada di essere legalmente liberi di muoversi nei sentieri che facciamo a piedi o in bici, con buona pace della classica ‘godibilità di un sentiero immerso nella Natura ecc...’ , a meno che sul sentiero, in OGNI punto d'innesto con altre viabilità e sentieri, non siano messi cartelli che ne vietino espressamente il transito!
Premesso che in alcuni luoghi detti cartelli sono già stati rimossi, immaginate come sarà bello un sentiero 'pannellato' di cartelli in ogni dove...

Abbiamo partecipato a parecchi accesi dibattiti fra legislatori, motoristi, agricoltori (campi danneggiati dal passaggio dei fuoristrada!) ed escursionisti. A tale riguardo, ci siamo accorti che la Legge non è al momento applicabile unicamente perchè manca l'approvazione dei Regolamenti attuativi. E’ quindi importante che MOLTISSIMI FIRMINO LA PETIZIONE QUI ALLEGATA per ‘forzare la mano ai legislatori’, fare ritornare in discussione questa Legge e inserire  le giuste modifiche che rivendicano escursionisti e imprenditori agricoli.
Pertanto invitiamo a LEGGERE L'APPELLO qui sotto riportato a firma del Presidente CAI Regione Emilia-Romagna ,  FIRMARE LA PETIZIONE e DARNE LA MASSIMA DIFFUSIONE.

Per il successo della petizione occorre che in poco tempo vengano raccolte molte firme.

L’appello del Presidente CAI Emilia-Romagna , Vinicio Ruggeri

Gentili amici, vi aggiorno sull'andamento della petizione on line per la salvaguardia dei sentieri, dei boschi, dei versanti e dell'escursionismo, cui avete aderito per conto delle vostre associazioni. Ad oggi, dopo una settimana, abbiamo di poco superato le 2.800 adesioni. Risultato buonino, ma ancora insufficiente per consentire di portare con forza ai consiglieri regionali, con alcuni dei quali ho un incontro il prossimo 21 aprile, la richiesta di modifica della LR14/2013. Le associazioni motoristiche sono molto attive nella attività di lobbing per garantirsi il diritto all'accesso a sentieri e mulattiere introdotto da quella legge.
In considerazione della vostra adesione, che spenderò in  Assemblea Legislativa regionale, vi chiedo ancora un aiuto: se ne avete la possibilità vi prego di utilizzare tutti i vostri mezzi di comunicazione per raggiungere la vostra base associativa (siti internet, social network, posta elettronica), diffondendo il link alla petizione, che inserisco di seguito in questo messaggio. Ho visto che qualcuno di voi l'ha già fatto, chiedo a tutti un impegno ulteriore.
Perdonate la mia insistenza, ma a questa battaglia tengo moltissimo perché credo che un suo esito positivo possa riaffermare una logica di rispetto e tutela del nostro patrimonio naturale e consentire un ulteriore sviluppo della pratica dell'escursionismo.
Vi ringrazio per quanto vorrete fare e vi saluto cordialmente

La petizione è reperibile al seguente link:

Per informazioni 328.4766980 oppure geografica1@inwind.it ( Alessandro Conte, Guida Ambientale Escursionistica/Casa per l'Ambiente)


3 commenti:

Cesare Zecca ha detto...

A questi bisognerebbe fare le camminate nei crossodromi e poi andare a sfanfalucare che è diritto dei camminatori un accesso regolamentato con regole assurde camminare sulle piste da cross e voi crossisti siete del fuoristradismo talebanose noi veniamo a camminare sui vostri dossi blablabla

Bonantini giuseppe ha detto...

Riunione del 21 aprile in regione
La regione ha dichiarato che la legge REER già approvata nel 2013 a breve si faranno i decreti che non modificheranno la legge stessa.
Cioè via libera ai veicoli a motore in regola.
Spero che basti al CAI e hai suoi amici

Patrizio Fiorini CER Bologna ha detto...

come sempre l'ambientologo si distingue per stile e tolleranza. Bravi, continuate così, vi state autoeliminado da soli. Legalità e libertà per tutti.