Riceviamo da
SILVIA ROSSI, PIETRO MARCHIONI e FRANCESCO MONARI e pubblichiamo:
Ci rivolgiamo
a chi appassionata/o di Natura, Ambiente ed Escursionismo apprezza il
godimento di camminare tranquillamente nei sentieri .... per segnalarvi che
purtroppo tale piacere è seriamente minacciato da una legge regionale che,
oltre a tante cose buone, inserisce come ‘escursionisti’ coloro che si
muovono con veicoli ‘a motore’ nei sentieri !
Questo
consente a moto, quad, fuoristrada di essere legalmente liberi di muoversi
nei sentieri che facciamo a piedi o in bici, con buona pace della
classica ‘godibilità di un sentiero immerso nella Natura ecc...’ , a
meno che sul sentiero, in OGNI punto d'innesto con altre viabilità e sentieri,
non siano messi cartelli che ne vietino espressamente il transito!
Premesso che in alcuni luoghi detti cartelli sono già stati rimossi,
immaginate come sarà bello un sentiero 'pannellato' di cartelli
in ogni dove...
Abbiamo partecipato
a parecchi accesi dibattiti fra legislatori, motoristi, agricoltori (campi
danneggiati dal passaggio dei fuoristrada!) ed escursionisti. A tale
riguardo, ci siamo accorti che la Legge non è al momento applicabile unicamente
perchè manca l'approvazione dei Regolamenti attuativi. E’ quindi importante che
MOLTISSIMI FIRMINO LA PETIZIONE QUI ALLEGATA per ‘forzare la mano ai
legislatori’, fare ritornare in discussione questa Legge e inserire le giuste modifiche che rivendicano
escursionisti e imprenditori agricoli.
Pertanto invitiamo
a LEGGERE L'APPELLO qui sotto riportato a firma del Presidente CAI
Regione Emilia-Romagna , FIRMARE LA PETIZIONE e DARNE LA MASSIMA
DIFFUSIONE.
Per
il successo della petizione occorre che in poco tempo vengano raccolte molte
firme.
L’appello del Presidente CAI Emilia-Romagna , Vinicio
Ruggeri
Gentili
amici, vi aggiorno sull'andamento della petizione on line per la salvaguardia
dei sentieri, dei boschi, dei versanti e dell'escursionismo, cui avete aderito
per conto delle vostre associazioni. Ad oggi, dopo una settimana, abbiamo di
poco superato le 2.800 adesioni. Risultato buonino, ma ancora insufficiente per
consentire di portare con forza ai consiglieri regionali, con alcuni dei
quali ho un incontro il prossimo 21 aprile, la richiesta di modifica della
LR14/2013. Le associazioni motoristiche sono molto attive nella attività di
lobbing per garantirsi il diritto all'accesso a sentieri e mulattiere
introdotto da quella legge.
In
considerazione della vostra adesione, che spenderò in Assemblea
Legislativa regionale, vi chiedo ancora un aiuto: se ne avete la possibilità vi
prego di utilizzare tutti i vostri mezzi di comunicazione per raggiungere la
vostra base associativa (siti internet, social network, posta elettronica),
diffondendo il link alla petizione, che inserisco di seguito in questo
messaggio. Ho visto che qualcuno di voi l'ha già fatto, chiedo a tutti un
impegno ulteriore.
Perdonate
la mia insistenza, ma a questa battaglia tengo moltissimo perché credo che un
suo esito positivo possa riaffermare una logica di rispetto e tutela del nostro
patrimonio naturale e consentire un ulteriore sviluppo della pratica
dell'escursionismo.
Vi
ringrazio per quanto vorrete fare e vi saluto cordialmente
La petizione è reperibile al seguente link:
o sul sito caiemiliaromagna.org
Per
informazioni 328.4766980 oppure geografica1@inwind.it (
Alessandro Conte, Guida Ambientale Escursionistica/Casa per l'Ambiente)
3 commenti:
A questi bisognerebbe fare le camminate nei crossodromi e poi andare a sfanfalucare che è diritto dei camminatori un accesso regolamentato con regole assurde camminare sulle piste da cross e voi crossisti siete del fuoristradismo talebanose noi veniamo a camminare sui vostri dossi blablabla
Riunione del 21 aprile in regione
La regione ha dichiarato che la legge REER già approvata nel 2013 a breve si faranno i decreti che non modificheranno la legge stessa.
Cioè via libera ai veicoli a motore in regola.
Spero che basti al CAI e hai suoi amici
come sempre l'ambientologo si distingue per stile e tolleranza. Bravi, continuate così, vi state autoeliminado da soli. Legalità e libertà per tutti.
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