Asl informa:
Sono oltre
un migliaio le persone con disturbi mentali che nel territorio metropolitano
bolognese partecipano a programmi e attività per il loro reinserimento nel
quotidiano. Si tratta di interventi terapeutici e assistenziali nati dalla
progettazione condivisa tra i professionisti del Dipartimento di Salute Mentale
e i cittadini che animano le Associazioni delle persone seguite dai servizi e
dei loro familiari, che partecipano al Comitato Utenti Familiari ed Operatori
dell’Azienda Usl di Bologna (C.U.F.O.- SM).
“Abbiamo
lavorato intensamente per riconoscere nelle migliaia di persone che popolano il
mondo della salute mentale nell’area metropolitana di Bologna, e nelle
relazioni tra di esse, uno spazio nel quale tutti, utenti, familiari,
professionisti, volontari, cittadini possono dare il loro contributo” – ha
dichiarato Angelo Fioritti, Direttore sanitario dell’Azienda Usl di Bologna.
In
particolare, il Dipartimento di Salute Mentale ha promosso e sviluppato un
programma di supporto alla realizzazione delle attività promosse dalle
Associazioni, P.R.I.S.M.A. (Promuovere Insieme Salute Mentale Attivamente).
Integrazione sociale, nella vita quotidiana e nel lavoro, sostegno e sviluppo
delle potenzialità individuali, comunicazione e sostegno alle famiglie sono le
direttrici lungo le quali P.R.I.S.M.A. ha orientato la propria attività. 9 i
progetti realizzati lo scorso anno, 13 quelli attualmente in corso, che hanno
coinvolto 25 Associazioni del C.U.F.O.-SM.
“Condividere
la Salute Mentale - ha proseguito Fioritti - non è solo una grande sfida
culturale e terapeutica, ma un modo profondamente diverso di guardare alla istituzione
sanitaria. Significa riconoscere nella condivisione tra chi lavora nella salute
mentale e chi ne riceve i servizi una comunità, più che l’insieme di pazienti,
professionisti, cura e assistenza. E guardare a quella comunità come ad un
soggetto capace di impegnarsi per aumentare qualità e quantità della
informazione, consapevolezza del disagio ma anche delle tante possibilità di
cura, per promuovere dialogo e confronto con tutti, tenere assieme culture e
valori diversi e continuare a lottare contro lo stigma e il pregiudizio”.
Condividere
la Salute Mentale sarà al
centro dell’incontro aperto alla città, in programma il prossimo 21 aprile a
Bologna, all’Arena del Sole. Ad aprirlo, Chiara Gibertoni, Direttore generale
dell’Azienda Usl di Bologna, Luca Rizzo Nervo, Assessore alla Sanità del Comune
di Bologna e Presidente della Conferenza Sociale e Sanitaria della stessa Città
, Mila Ferri, Responsabile del Servizio di Salute Mentale della Regione
Emilia-Romagna, Bruna Zani, Presidente della Istituzione Minguzzi.
Nel corso
della mattinata i protagonisti delle singole esperienze presenteranno attività
e risultati del lavoro svolto e anticiperanno le iniziative in corso di
realizzazione.
L’incontro
sarà l’occasione per presentare il portale www.sogniebisogni.it,
realizzato con uno dei progetti P.R.I.S.M.A. da un team composto da 9 partner,
con una significativa rappresentanza di Associazioni del C.U.F.O.-S.M., guidati
dall’Associazione Cercare Oltre e in stretta collaborazione con il
Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Bologna. Il portale,
in corso di completamento, conterrà tutte le informazioni riguardanti le
opportunità offerte dall’Azienda Usl di Bologna, dalle Associazioni, dai Servizi
Sociali, per orientarsi tra le numerose iniziative, spesso sconosciute, che
animano il territorio, cure e assistenza in primo luogo, ma anche eventi,
opportunità di inserimento sociale (sportive, artistiche, formative, di
lavoro, di amicizia), e tra dati ed informazioni scientifiche sui singoli
disturbi, tutela dei diritti, attualità e dibattiti. Uno sportello unico a
portata di click, consultabile in ogni momento, una porta di accesso sempre
aperta, con l’ambizione di mettere a disposizione le informazioni con un
linguaggio semplice, quello degli utenti e quello dei loro familiari.
Alla
realizzazione di sogniebisogni.it hanno contribuito anche l’Istituzione
Minguzzi e due testate giornalistiche, esse stesse luogo di condivisione della
comunità della salute mentale, la rivista Il Faro e il format radiofonico
Psicoradio.
Realizzata
con il contributo della Fondazione Del Monte, stampata in 1.000 copie presso il
Centro stampa dell’Azienda Usl di Bologna e distribuita presso i Centri di
Salute Mentale, Il Faro, disponibile anche online all’indirizzo http://ilnuovofaro.altervista.org/index.html,
è il luogo d’incontro tra chi vive con un disagio psichico, i familiari, chi se
ne occupa professionalmente.
Psicoradio è
una testata radiofonica, la cui redazione è composta da persone seguite dai
servizi di salute mentale, e al tempo stesso un corso di formazione permanente
per imparare a fare radio. Attiva da nove anni, in onda sul network nazionale
di Radio Popolare, Psicoradio è realizzata in collaborazione con il
Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Usl di Bologna e Arte e Salute
Onlus.
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