Cosa bolle nella 'pentola amministrava' di Vergato ?

Il punto d'arrivo

Lo ‘spezzatino’ delle amministrative di Vergato rischia di divenire una ‘pietanza bruciata’. Iniziata la preparazione al confronto elettorale  con i dettati classici e collaudati , rischia infatti di naufragare nell’incertezza.

Come atteso il via ‘ai fornelli ’ l’ha dato il centro sinistra con una classica ‘primaria’ che ha messo a confronto il candidato del PD, la Lenzi e uno indipendente, l’ex sindaco Colombi. Ha vinto la Lenzi con largo  margine, ma poi ha gettato la spugna ancor prima di arrivare allo scontro vero, quello per la poltrona di sindaco.

Ora per il centro sinistra tutto riparte da capo poiché non è il secondo classificato contendente a prendere il testimone e affrontare la campagna elettorale: Colombi è già ‘bruciato’. I maliziosi dicono persino che il vero scopo delle primarie era proprio quello di mettere fuori gioco Colombi.

“ Il centrosinistra è impegnato a trovare un nuova candidato,” si limita a precisare il sindaco uscente Sandra Focci a chi le chiede di fare il punto della situazione.

Se il centro sinistra ha il fegato ingrossato dal colpo basso delle dimissioni della Lenzi, dall’altra parte, nel centro destra, non si brilla certo per determinazione. Impegnato da tempo a costruire ‘la piramide’ della lista, il gruppo dirigente  non è ancora riuscito nell’intento. Si guarda con molto interesse al  comitato ‘Noi Voi Vergato’ nato proprio sull’onda della preoccupazione per le sorti del paese, di cui queste incertezze sono uno dei sintomi negativi. Il comitato ha in programma la costituzione di una  lista civica con una proposta amministrativa   incentrata su temi di assoluta valenza locale. “Se troveremo corrispondenza fra le nostre finalità e quelle della lista civica potremmo certamente appoggiare la nuova compagine,” precisa il coordinatore del centro destra Giuseppe Argentieri  visibilmente fiducioso di trovare possibili compagni di viaggio con cui correre le amministrative. “Siamo comunque aperti a contributi della cittadinanza  poiché è nostra intenzione indirizzarci su un tragitto amministrativo indicato dalla base e non dalle solite dinamiche di patito. Il nostro non è un ritardo. Stiamo temporeggiando per arrivare all’unione di tutte le forze che non si identificano nella amministrazione uscente”.

Il quadro potrebbe essere completo, come invece riservare sorprese con la discesa in campo di altre formazioni. Insomma lo ‘spezzatino delle amministrative di Vergato’ potrebbe veramente riservare altri colpi di scena.