Riportiamo
questo resoconto dei Carabinieri, anche se tratta di vicende fuori zona, perché
testimonia quanto il furto sia ormai all’ordine del giorno.
Alle ore 18.45
di ieri, i Carabinieri di Castenaso hanno ricevuto una richiesta di aiuto da
parte di un dipendente del centro commerciale ‘Centronova’ il quale riferiva di
avere visto una persona prelevare due confezioni di piumoni, rimuovere la
pellicola trasparente e occultare la merce in una borsa nera che aveva nel
carrellino porta spesa. Nascoste le confezioni di nylon dietro gli scaffali, il
soggetto si è diretto nel reparto Hi-Fi dove si è impossessato di una
confezione rigida contenente cuffie auricolari per telefono che era riuscito a
prendere forzando la scatola con un coltellino multiuso che aveva in tasca. A
furto consumato, il soggetto è uscito dal negozio attraversando l’area
riservata ai clienti senza spesa, ma non ha raggiunto l’esterno del centro commerciale
perché i Carabinieri intervenuti lo hanno bloccato e arrestato per furto
aggravato e porto di oggetti atti ad offendere. La merce, del valore di un
centinaio di euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
L’autore del furto, 49enne di San Lazzaro di Savena, gravato da precedenti di
polizia per reati contro il patrimonio e la persona, è stato tradotto agli
arresti domiciliari fino a questa mattina quando è stato prelevato dai militari
e condotto in Tribunale per il rito direttissimo.
Altri
quattro arresti per furto aggravato in concorso sono stati eseguiti a
Bologna e Castel Guelfo. I primi due, entrambi rumeni di 32 e 18 anni, senza
fissa dimora, sono stati fermati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della
Compagnia Bologna Centro all’uscita del negozio MediaWorld, del centro
commerciale Meraville, dopo che avevano rubato una cassa audio del valore di
199 euro dal reparto Hi Fi. Al momento del furto, stando alle testimonianze dei
presenti, il 18enne avrebbe svolto il ruolo del ‘palo’, mentre il 32enne
avrebbe agito. Entrambi, gravati da precedenti di polizia per reati contro il
patrimonio, sono stati tradotti nelle camere di sicurezza della Stazione
Bologna.
Infine, gli
ultimi arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri della Stazione Castel Guelfo
durante un intervento richiesto da un addetto alla sicurezza del centro
commerciale ‘The Style Outlet’ che riferiva di aver visto due persone sospette
caricare qualcosa di nascosto nel bagagliaio di una Renault Mègane
parcheggiata. I due, una coppia di marocchini di 26 e 23 anni, residenti in
provincia di Reggio Emilia, sono stati fermati in tempo perché si stavano
preparando per andare via. Ispezionando il veicolo, i Carabinieri hanno
rinvenuto due grosse borse contenenti diversi capi di abbigliamento del valore
di 720 euro che i due marocchini avevano precedentemente sottratto dai negozi
del centro commerciale. La merce, rubata con la tecnica della borsa schermata e
di volta in volta riposta nei due borsoni, è stata restituita ai legittimi
proprietari. Al termine degli atti, la 26enne, madre di una bambina di un anno,
è stata rilasciata ai sensi dell’art. 121 del c.p.p., mentre il 26enne è stato
tradotto nelle camere di sicurezza della Stazione di Imola in attesa di
comparire di fronte all’Autorità Giudiziaria.
1 commento:
ce ne fosse uno che ruba per fame.
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