Dal primo novembre i nuovi nati di Sasso Marconi, all’atto dell’iscrizione nei registri dell’anagrafe, riceveranno anche un ‘buono per l’acquisto di pannolini lavabili ’. Il Comune infatti ha deciso questa prima fornitura gratuita con l’intento di invogliare le mamme a utilizzare il pannolino riutilizzabile poiché, oltre ad essere un metodo più naturale per il benessere dei neonati, porta ad un miglioramento ambientale grazie alla conseguente diminuzione della quantità di rifiuti domestici. “Si tratta di prodotti curati nel design e nella scelta dei materiali, che sostituiscono del tutto o in parte l’utilizzo dei comuni pannolini usa e getta,” si precisa negli uffici comunali. “Nei primi tre anni di vita un bambino utilizza una tonnellata di pannolini usa e getta, circa 5.000 pannolini contro i 20 pannolini lavabili che sono riutilizzabili anche per il secondo e terzo figlio”. La proposta è accolta con molto interesse dalle mamme e i papà di Sasso Marconi anche se c’è la convinzione che avrà poco seguito per gli impegni aggiuntivi che ricadrebbero sui genitori, in questi tempi più che mai impegnativi già nel lavoro. Roberta Caruso, mamma di ben cinque figli, dà un giudizio negativo: “E’ un tornare indietro. Mi sembra una proposta quanto mai anacronistica e di facciata. Il neonato è da cambiare spessissimo. Lavare tanti pannolini in un giorno è fuori dalla portata di una mamma di oggi”. Di parere opposto Monia Cherubini: “Ottima idea, di pannolini ne usiamo veramente tanti. Sono composti di materiali che richiedono tempi lunghissimi per degradarsi. E’ opportuno quindi accettare un piccolo sacrificio”. Favorevole anche Patrizia Bondioli che commenta: “Proposta più che positiva”. Scettico Diego Gabrielli: “Abbiamo già fatto un grande passo avanti con la raccolta differenziata porta a porta. Non appesantiamo ancora il lavoro delle famiglie a causa dei rifiuti”. Condivide invece Sara Pavoi: “Sono d’accordo” dice. “Si riduce lo spreco e si hanno in più vantaggi economici”.
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