“Il comune di Monzuno non deve essere incluso nell’elenco dei siti dove verranno stoccate scorie nucleari e quindi radioattive”. La denuncia chock è del consigliere comunale indipendente Germano Tonelli il quale spiega che è in corso l’individuazione da parte della Regione, cui spetta l’ultima parola, la dislocazione di 52 siti dove potrebbero essere stoccate e depositate tali scorie e il comune di Monzuno, per le sue caratteristiche morfologiche corrispondenti a quelle ritenute ideali, potrebbe essere incluso in tale elenco. Tonelli, per coinvolgere nel problema l’intero Consiglio comunale, nella seduta di questa sera ( 30 novembre) presenterà una interpellanza nella quale scrive: “Intendo proporre a questo consiglio che si esprima in maniera nettamente contraria a questa eventualità escludendo il territorio comunale dalla produzione, stoccaggio, trasporto e trasformazione di materiale nucleare”. Quindi aggiunge: “Il nostro territorio ha già un’alta incidenza di patologie neoplastiche. E’necessaria quindi una riflessione su questa tematica e non pensare all’eventualità che nel Comune venga identificato un luogo di deposito/stoccaggio”. Il sindaco Marco Mastacchi non nasconde la sua sorpresa e precisa di non avere alcuna notizia che possa fare pensare a una eventualità che Monzuno diventi luogo di stoccaggio di materiale nucleare. “Mi sembra che il consigliere stia cercando di alimentare allarmismo sulle più svariate eventualità per poi poter affermare, nel caso si avverassero, ‘io l’avevo detto’. Mi aspetto anche la denuncia della possibile invasione degli alieni”. Poi affrontando il tema ‘nucleare’ ha detto: “Qualora si proponesse di fare diventare Monzuno nucleare o un luogo dove depositare scorie pericolose, non solo ci opporremo, faremo le barricate”.
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