giovedì 4 novembre 2010

Alessandro Rizzi, un sassese eccellente


Alessandro Rizzi conferma la fondatezza del detto popolare che recita ‘i figli dei gatti prendono i topi’ che vuol significare come la famiglia genera e forgia i propri rampolli. Alessandro Rizzi , apprezzato cuoco, è infatti figlio di Edgardo, che assieme alla mamma Amabile, seppe dare un’impronta tale al ‘Bar Sport’ al centro del paese di Sasso Marconi ancora oggi ricordata con tanta nostalgia. Alessandro ha ereditato dal padre la grande capacità di saper unire all’impegno professionale l’affabilità e una simpatia capace di creare in ogni frangente accoglienza e armonia. Alessandro ha comunque seguito la sua strada frequentando e diplomandosi in un Istituto alberghiero, ha poi lavorato ben nove anni alla ‘Bettola’ di Ruggero Masetti, altro gestore che ha caratterizzato un lungo periodo di Sasso Marconi e ora, con il socio Maurizio Finelli, anch’egli di origine sassese, gestisce il ristorante ‘da Sandro al Navile’ a Bologna. “Ruggero fu un maestro, fu uno dei primi a volere che il cuoco uscisse dalla cucina per incontrare i clienti”, ricorda Alessandro per spiegare come rendere più qualificato il servizio. A dimostrazione delle sue grandi capacità professionali, i numerosi diplomi e le attestazioni di merito che riempiono le pareti del locale. E’ stato anche chiamato a partecipare a trasmissioni televisive come ‘La vita in diretta’ di Lamberto Sposini e allo speciale dedicato a Bologna della Vecchia Fattoria, su Rai1. La sua cucina segue rigorosamente la tradizione bolognese, in cui i tortellini in brodo di cappone le fanno da padrone, cui aggiunge qualche tocco della sua creatività, come nel suo ‘coniglio al frantoio’, di cui ha depositato la ricetta all’Associazione Italiana Cuochi. Il socio Maurizio dal canto suo è specializzato nella ‘crema gelato mantecato’ all’aceto balsamico di Modena. Al Navile ora lavora anche Davide, figlio di Alessandro, cui spetta il compito di confermare la caratteristica di famiglia.

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