Riduzioni in base all’Isee e alla residenza. Il traguardo del 45% di copertura per i servizi 0-3 anni, fissato dall’Europa, anticipato di quattro anni
Un investimento importante per l’anno educativo 2025-2026: oltre 38 milioni di euro per ampliare i posti negli asili nido e abbattere le rette di iscrizione, garantendo l’accesso ai servizi 0-3 anni in tutta l’Emilia-Romagna, dalle grandi città come Bologna fino ai comuni montani.
L’impegno si concretizza con 727 nuovi posti
disponibili per il prossimo anno, che si aggiungono ai quasi 4.500 creati
nell’ultimo triennio (4.449 in totale).
In complesso, l’intervento regionale finanzierà 7.086 posti in 231 Comuni e Unioni,
con l’obiettivo di azzerare le liste
d’attesa.
La Regione ha affiancato all’aumento
dell’offerta un forte taglio dei costi per le
famiglie. I fondi destinati
all’abbattimento delle rette sono cresciuti di oltre il 60%
rispetto al 2022.
Nei territori montani e nelle aree interne, il servizio sarà gratuito per le famiglie con Isee fino a 40.000 euro.
In tutti i Comuni, è prevista una riduzione
delle rette per le famiglie con Isee fino a 26.000 euro, misura che interesserà oltre 5.500 nuclei familiari, rendendo l’educazione accessibile a tutti.
Risorse destinate ai Comuni delle valli
del Reno e del Setta
COMUNE – nuovi posti – contributo
ALTO RENO TERME – 21 – 112.266,00
CAMUGNANO – 5 – 26.730,00
CASALECCHIO di RENO – 66 – 352.836,00
CASTEL DI CASIO –
6 – 32.076,00
CASTIGLIONE – 27 – 144.342,00
GAGGIO MONTANO – 24 – 128.304,00
GRIZZANA MORANDI –
31 – 165.726,00
LIZZANO IN BELVEDERE – 9 – 48.114,00
MARZABOTTO – 39
– 208.494,00
MONZUNO – 24 – 128.304,00
SAN BENEDETTO – 11 – 58.806,00
SASSO MARCONI – 53
– 283.338,00
VERGATO – 30
– 160.380,00
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