Marzabotto, controlli e sanzioni per contrastare l’abbandono dei rifiuti

 Telecamere e verifiche puntuali per tutelare l’ambiente e il decoro del territorio. In due mesi sanzioni per 2534 euro

Finirà mai lo scempio dell’abbandono indiscriminato, incivile e arrogante di rifiuti in qualsiasi luogo tanto da aver reso i nostri bei luoghi discariche incontrollate.

Il Comune di Marzabotto prova ad arginare questo indecente fenomeno con multe comminate quando si riesce a scovare i responsabile. Vedremo se la lezione può servire.

Il Comune sui social informa infatti:

Prosegue l’impegno del Comune di Marzabotto nel contrasto all’abbandono dei rifiuti e al conferimento improprio. Grazie all’utilizzo di telecamere di sorveglianza posizionate in punti strategici e a controlli mirati della Polizia Locale dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, l’amministrazione sta rafforzando le azioni di presidio ambientale e di tutela del territorio.

Nel corso del bimestre maggio-giugno 2025, la Polizia Locale ha redatto numerosi verbali per episodi di abbandono di rifiuti e per scarichi non autorizzati provenienti da cittadini residenti fuori dal territorio comunale.
Le attività di controllo hanno portato a sanzioni complessive pari a 2.354,00 euro, a testimonianza dell’impegno costante nel far rispettare le regole e preservare il decoro urbano.

“Abbandonare rifiuti o depositarli nelle isole ecologiche del nostro Comune senza esserne residenti è vietato e comporta pesanti sanzioni – sottolineano dall’Amministrazione comunale –. Si tratta di comportamenti che danneggiano l’ambiente, il paesaggio e l’immagine del territorio, oltre a gravare sui cittadini che rispettano le regole”.

Sul territorio comunale sono attive diverse telecamere mobili, installate in aree sensibili per monitorare e scoraggiare comportamenti scorretti.
Parallelamente, la Polizia Locale svolge un’attività costante di controllo, indagine e presidio, con l’obiettivo di prevenire e sanzionare ogni forma di abbandono illecito.

L’amministrazione ricorda che abbandonare rifiuti è un reato e che il gesto comporta costi economici elevati e un impatto negativo sull’ambiente in cui si vive.

“Basta poco per fare la cosa giusta – prosegue la nota –: chi non sa dove conferire i propri rifiuti può recarsi al Centro di Raccolta o contattare il servizio Hera per usufruire del ritiro gratuito a domicilio”.

Il Comune di Marzabotto, in collaborazione con l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, continuerà a promuovere iniziative di sensibilizzazione e controllo, con l’obiettivo di tutelare il territorio e rafforzare la cultura del rispetto ambientale.

 (Segnalato da Dubbio)