giovedì 9 ottobre 2025

La cura per riportare in salute la viabilità della Valle del Reno

Casalecchio chiede certezze sui tempi del nodo ferro-stradale e sulla sicurezza della Porrettana



Nel territorio della Valle del Reno, la viabilità è cruciale per la tenuta del tessuto imprenditoriale e turistico. Già nel 2019 la Città Metropolitana di Bologna, con l’approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS), aveva individuato il Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM) come perno strategico del trasporto pubblico, integrando la rete su ferro e su gomma.

Restano centrali gli interventi di ammodernamento della Strada Statale 64 Porrettana, attesi da anni, e in particolare la messa in sicurezza del tratto della Rupe di Sasso Marconi. Il progetto di fattibilità tecnico-economica, elaborato da Anas con il cofinanziamento della Regione, prevede soluzioni per ridurre la pericolosità del tracciato e migliorare i collegamenti con la Città Metropolitana di Bologna.

Tra le opere richieste dai Comuni figura anche la Bretella Reno–Setta, che consentirebbe di collegare le due vallate, alleggerire il traffico sulla Porrettana e garantire un’alternativa in caso di interruzioni dovute a frane o smottamenti. Tuttavia, gli studi preliminari – avviati già nel 2008 – hanno evidenziato forti vincoli ambientali e paesaggistici, rendendo necessarie ulteriori valutazioni progettuali.

L’opera, inserita nel Contratto di Programma ANAS–MIT 2021–2025, nella sezione “Interventi per i quali inizia l’iter progettuale”, ha un costo stimato di circa 550 milioni di euro, da confermare in base all’alternativa progettuale che sarà scelta.

Il Comune di Casalecchio di Reno ribadisce l’importanza del completamento della parte ferroviaria del nodo ferro-stradale, passaggio indispensabile per il successivo raddoppio dei binari tra Casalecchio e Sasso Marconi.
Attualmente la tratta è a binario unico, ma esiste già lo spazio necessario per il raddoppio. L’intervento, ritenuto strategico, dovrà essere inserito tra gli investimenti di RFI per potenziare la linea Porrettana e offrire un’alternativa sostenibile al traffico su gomma.

I sindaci della Valle del Reno hanno inoltre richiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) interventi urgenti di messa in sicurezza della SS64 Porrettana, frequentemente soggetta a interruzioni dovute a frane e movimenti di terreno, che rischiano di isolare parte dell’Appennino bolognese. Tra le priorità figura la realizzazione del Bypass della Rupe di Sasso Marconi e gli adeguamenti previsti nel progetto di Anas.

La Giunta Comunale di Casalecchio di Reno si impegna a:

·         promuovere un’azione politica per proseguire l’attuazione del SFM, dando priorità al raddoppio del binario Sasso Marconi–Bologna;

·         verificare l’inserimento degli interventi nel programma di investimenti di RFI, a partire dal completamento del nodo ferro-stradale di Casalecchio;

·         sollecitare il MIT affinché inserisca e finanzi lo studio di fattibilità della Bretella Reno–Setta nel prossimo contratto di programma di Anas;

·         chiedere l’avvio immediato degli interventi di messa in sicurezza e adeguamento della Porrettana, con particolare attenzione al Bypass della Rupe;

·         richiedere un incontro con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, coinvolgendo Regione e Città Metropolitana, per rappresentare congiuntamente le esigenze dei territori della Valle del Reno.

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