mercoledì 3 gennaio 2024

Il traffico vergatese sarà reso più sicuro

 In arrivo un misuratore di velocità istantanea e due box dissuasori

 

E’ stato pubblicato all’Albo pretorio  del Comune di Vergato l’acquisto da parte dell’ente di un misuratore di velocità e due box dissuasori. I presidi sono stati ritenuti necessari  per coadiuvare i compiti degli agenti di polizia locale.

La notizia ha creato critiche e condivisioni. In particolare, come avviene in questi casi, è stato ritenuto da alcuni un metodo per fare cassa sulla pelle degli automobilisti.

Il vicesindaco di Vergato, Stefano Pozzi, però respinge con decisione l’accusa e precisa. “Il fine è quello di ordinare il traffico al rispetto delle prescrizioni del Codice della strada. Uno dei dissuasori sarà certamente collocato su Via Della Repubblica dove gli incidenti sono purtroppo frequenti. Voglio ricordare che in tempi recenti su questa via si sono verificati ben due incidenti mortali. Difficile non pensare a dei dissuasori”, ha concluso Pozzi dicendosi certo di aver agito nell’interesse collettivo.  

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Il problema è che via della Repubblica ovvero la Porrettana che entra da Vergato da sud è una orribile distesa di capannoni (lato occidentale) ovvero la diarrea antirbanistica

Anonimo ha detto...

... che deturpa migliaia di comuni italiani.
Da statale a via urbana: ovvio che questo orrore viabilistico e urbanistico porti a gravi problemi.
La cosa paradossale è che la urbanistica e la ingegneria trasporti non sono certo state inventate ieri.
Quindi è noto da lungo tempo come NON si devono realizzare gli insediamenti artigianali e industriali e la viabilità per essi.
E invece questo sbrodolamento lungo la statale.
A me pare un impazzimento che ha caratterizzato varie amministrazioni che hanno portato a quell'obbrobrio.
La paesananza vergatese è stata consultata sul "rimedio" autoveloxistico?

C..Z.

Anonimo ha detto...

Altri robot che arrivano per fare cassa prima di tutto, per accellerare "il controllo" sulla popolazione in ogni sua più piccola attività, per abituare la gente ad essere convogliata verso il nuovo recinto di pecore a cui sarà destinata. Alle pecore non si chiede il permesso, le pecore non si consultano circa il rimedio "autoveloxistico.

Anonimo ha detto...

Cosa c'entrano i capannoni?.. la verità e' che gli incidenti degli ultimi periodi si sono verificati dopo i capannoni, praticamente all' inizio del centro abitato , questo perché in tanti, (soprattutto mezzi pesanti) arrivano a velocità ben oltre i 50km all'ora imposti. Secondo me' i dissuasori o i multavelox andavano posizionati da tempo, sia lì che in località Carbona, dove esiste un altro problema, non sono un elettore di questa forza politica ma credo che in questo caso abbiano fatto bene.

Anonimo ha detto...

Ce ne vogliono di più.
Uno fisso alla Carbona.
Uno su via Minghetti angolo via Modena.
Uno su via Fini altezza via Lolli.

Anonimo ha detto...

Argentieri è passato a sinistra? I dissuasori o Fotored sono creature delle amministrazioni fallimentari delle sinistre per fare cassa.
Comunque per la sicurezza non servono a niente.
Gli incidenti ci sono come prima, parlando da Marzabotto a Casalecchio.
Il punto ci vogliono più uomini che pattuglino il territorio, quindi sono tutte escamotage per fare cassa.

Anonimo ha detto...

Decidetevi: sono fotocamere, robot o creature?
Il telefonino 5G con cui scrivete che cosa sarebbe? Il telecomando del diavolo?
Fate miseramente venire il latte alle ginocchia da quanto siete capre.

In tutti i casi ottimo Argenteri.
Anzi, invece di due dissuasori e una sola fotocamera ci voleva pure la seconda.

Anonimo ha detto...

Il punto è che dovete andare PIANO, e che lo faccia una macchina che vi sgama h24 e vi fa pagare le infrazioni è un ottimo deterrente.

Anonimo ha detto...


Centraline velox imbrattate, con i cavi tagliati, segate, addirittura portate via
In provincia di Rovigo altri 7 velox sono stati eliminati, che è stata quindi develoxizzata.
E' caccia all'uomo, il modus operandi è sempre lo stesso, sega circolare e taglio del palo. 🤣

Trapelano spesso poche notizie .
Nel caso di Rovigo l’artefice ha fatto un lavoretto con i fiocchi;
ha asportato il puntatore laser e la fotocamera che sono il vero costo dell'oggetto.
50.000 € circa ad installazione‼️
A forza di toglierle e o danneggiarle i comuni non avranno più i soldi per metterne altre.

Anonimo ha detto...

Ma veramente c'è ancora qualcuno che ignora che all'interno dei centri abitati il codice della strada vieta l'installazione di autovelox fissi? Questi sono semplici bidoni vuoti (come quello di Marzabotto, per intenderci) e infatti vengono definiti giustamente "dissuasori", atti esclusivamente a fare inchiodare gli imbecilli che li credono veri, con tutti i pericoli che ne derivano... Di sicuro con questi non si fa cassa!

Anonimo ha detto...

Ma vaffa te e sti bagagli

pulce ha detto...

trovo sgradevole che un amministratore parli d'incidenti mortali avvenuti sulle strisce pedonali di sera in serate uggiose .Dove la velocita' non e' stata mai menzionata nella dinamica dell'accaduto,il problema e' la scarsa luce,la mancanza di visibilita' delle strisce.Si sa Vergato vuole mantenere il primato d'incasso derivato dalle multe.

Anonimo ha detto...

Ecco Fleximan

https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/05/fleximan-il-giustiziere-anonimo-abbatte-gli-autovelox-e-diventa-lidolo-dei-social-lagente-sbaglia-ma-i-comuni-riflettano-sullabuso/7401424

Anonimo ha detto...

Fleximan è già stato inquadrato da alcune telecamere... se lo beccano gli fanno pagare tutto con gli interessi.
Non sarei così certo che sia una buona cosa imitarlo.

Anonimo ha detto...

Questo articolo è di Gennaio...peccato sia sfuggito al candidato Sindaco di opposizione all'attuale amministrazione.....Oggi ostenta con frasi e provocazioni nettamente pre elettorali chiedendosi "Allora dove ce li metteremo..."

Ideam habeo