“E’
successa una disgrazia”, sono le parole pronunciate da un
magazziniere incensurato di 21 anni, italiano, che alle 21 e 25 di
ieri ha chiamato il 112, in riferimento al padre, impiegato di 56
anni, che qualche istante prima aveva accoltellato a seguito di
una lite in famiglia. L’uomo è stato soccorso dai sanitari
del 118 e trasportato d’urgenza al Policlinico Sant’Orsola
Malpighi di Bologna e ricoverato in prognosi riservata (non in
pericolo di vita), mentre il giovane, che ha collaborato da subito
con i Carabinieri intervenuti, è stato accompagnato in caserma per
ulteriori accertamenti. L’insano gesto sarebbe stato provocato da
un raptus d’ira del giovane, che ha riferito di essere stanco di
assistere impotente all’arroganza del padre che aveva la tendenza a
fare il 'padrone' in casa utilizzando nei confronti della moglie
botte e insulti. L’arma del delitto, un grosso coltello da cucina,
è stata posta sotto sequestro. L’autorità Giudiziaria è stata
informata e sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dei
fatti. Al momento, a carico del giovane pende un deferimento in stato
di libertà per lesioni personali aggravate.
Dal
Comando Provinciale Carabinieri Bologna
Nessun commento:
Posta un commento