giovedì 10 settembre 2015

Nel Parco Bottonelli di Marzabotto, la festa della Resistenza 2015 ‘NON UN PASSO INDIETRO’.


Anpi di Marzabotto informa:

Domani, venerdì 11 settembre,  con il saluto del Presidente ANPI Provinciale, Renato "Italiano" Romagnoli, prende il via al Parco Bottonelli di Marzabotto, la FESTA DELLA RESISTENZA ‘NON UN PASSO INDIETRO’,  precisazione quest’ultima che vuole ‘significare’  l'impegno che da sempre l'ANPI porta avanti. Un impegno volto a salvaguardare i valori su cui si basa la Costituzione italiana, nata dalla Resistenza.

La festa resterà aperta fino a domenica 13 settembre.

Spazio alla memoria dunque, ma non solo. Quest'anno si è deciso di puntare anche sull'attualità.

Già nel dibattito di apertura di venerdì dal titolo 'Nuovi fascismi e populismi sul web. Quale ruolo per gli antifascisti?',  assieme ad uno storico studioso di movimenti neofascisti come Saverio Ferrari, parlerà Giuliano Santoro, giornalista autore de 'Cervelli Sconnessi' che per primo coniò il termine di 'populismi digitali'. 
Ci dispiace  comunicare che il preannunciato dibattito sull'Ucraina di sabato 12 settembre non avrà luogo per problemi personali e lavorativi dei due ospiti relatori , Andrea Sceresini e Lorenzo Giroffi. Impegnati all’estero non  sono in grado di raggiungere l'Italia in questa settimana.
In sostituzione, alle  18,   la presentazione del camper di Emergency con cui da Agosto l'associazione umanitaria sta offrendo un servizio di orientamento sanitario alle fasce di popolazione che hanno difficoltà ad accedere al Servizio Sanitario Nazionale, come le persone senza permesso di soggiorno.


Domenica sarà presente la  biblioteca vivente: un occasione per dialogare con un libro 'dal vivo'. Parteciperanno all'iniziativa in qualità di 'libri', l'On. Paolo Bolognesi, Adelmo Franceschini, Franco Fontana, Gian Luca Luccarini, Ferruccio Laffi, Anna Rosa Nannetti, Valerio Frabetti e Gianni Pellegrini.

A seguire dibattito sui migranti. 'La questione migranti: dalle prime pagine alla realtà dei territori'.
Il dibattito indagherà la delicata questione dell'accoglienza dando voce alla realtà dei territori. Tra gli altri parlerà Enrico Ioculano (Sindaco di Ventimiglia) che da alcuni mesi è al centro di una questione umanitaria senza precedenti.

Ai dibattiti si aggiungeranno divesi concerti.
Venerdì sera ascolteremo le 'canzunatt in bulgnais' di Fausto Carpani, accompagnato da Antonio Stragapede. In apertura la giovane band di Sasso Marconi, 'No sense mistakes'.

Sabato sera di scena i Mulini a vento con il loro folk d'autore. In apertura River's end, un giovane quartetto rock da Sasso Marconi.

Domenica, lo spazio di intrattenimenti è affidato al combat ska dei Balotta Continua che recuperano brani di lotta di varie epoche attualizzandoli in chiave ska.

Ricordiamo infine che tutte le sere (e Domenica anche a pranzo) sarà attivo il nostro stand gastronomico.


Per maggiori informazioni, gruppo Facebook 'ANPI Marzabotto'.





7 commenti:

Anonimo ha detto...

ma parlate anche della cina, della russia, dell'ucraina....

Dante Franchi ha detto...

Grazie ai Compagni di ANPI Marzabotto.
"Non un passo indietro" sulla difesa della nostra Costituzione, che questo governo vuole cancellare ancora prima di averla applicata.

Anonimo ha detto...

Festa della resistenza o del PD ?

Anonimo ha detto...

Per la questione profughi qualche suggerimento:

Armi di migrazione di massa

Qui qualcuno che conosce la Storia, ha capito come andrà a finire:

Immigrazione la lezione dei Goti che NON abbiamo imparato

Anonimo ha detto...

Si però Marzabotto deve scegliere da che parte stare.
Troppa gente che un giorno abbraccia Renzi e l'altro elogia l'ANPI.
Bisogna scegliere care signore e cari signori, qualsiasi sia il vostro ruolo.
Gli opportunismi e le reticenze sono la morte della democrazia.
Intanto che voi sbandate il governo smonta i mattoni della comune casa democratica, come ben si vede anche in questi stessi giorni e come si rileva dalle accorate denunce del Presidente dell'ANPI.

Anonimo ha detto...

il pensiero unico alternato o alternativo

Anonimo ha detto...

Un altro suggerimento per il dibattito di domani sulla questione migranti:

Tornate a casa vostra. Quando la sinistra sputava sui profughi istriani