lunedì 6 aprile 2015

Vado: fora le gomme dell’auto del vicino: sessantacinquenne denunciato dai Carabinieri.




Rancori per dissidi condominali sono sfociati in un ‘taglio di gomme’. Il danneggiato però, sapendo di essere nel mirino del vicino, aveva provveduto a installare un sistema di videosorveglianza che ‘ ha incastrato’ il tagliatore di gomme e ha semplificato il lavoro degli inquirenti.

I Carabinieri della Stazione di Vado hanno infatti  denunciato un 65enne italiano per danneggiamento, poiché responsabile di aver forato gli pneumatici del furgone di un vicino di casa. I militari  sono riusciti a individuarlo grazie alle immagini estrapolate da un sistema di video sorveglianza che la vittima, un 78enne di Monzuno, aveva installato nel tunnel condominiale dove parcheggiava il veicolo. Mezzo che, negli ultimi due anni, aveva subito altrettanti danneggiamenti. Il 65enne, incensurato, ha ammesso le proprie responsabilità, precisando di aver commesso il gesto per ‘punire’ l’anziano che invece di parcheggiare il furgone nel suo box auto, lo lasciava sempre davanti alla porta basculante, senza intralciare l’accesso agli altri condomini, ma occupando un’area condominiale.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Come al solito ognuno fà quel che gli pare ! Ma gli altri condomini dove erano ? E l'amministratore non c'era ?

Anonimo ha detto...

Il 65enne ha sbagliato, ma l'anziano che abusivamente occupava l'area condominiale è un vero maleducato e cafone che non rispetta le regole del condominio.... Se ci fosse stato un amministratore condominiale sarebbe dovuto intervenire lui già da tempo. Se non c'era avrebbero dovuto porre il divieto verbale all'anziano anche gli altri abitanti del condominio.

Mark ha detto...

Grazie a Dio non abito in un condominio e mi posso evitare tutte ste magagne del piffero

Cesare Zecca ha detto...

> un 78enne di Monzuno, aveva installato nel tunnel condominiale dove parcheggiava il veicolo.
[...]
> Mezzo che, negli ultimi due anni, aveva subito altrettanti danneggiamenti

Il 78enne perché invece di investire del tempo a installare una videocamera non si è installato (in testa) un po' di rispetto delle regole condominiali, visto che in genere NON si può parcheggiare negli spazi comuni?

Oltretutto l'articolo cita "due anni". Se fosse così si tratta di una violazione che si protrae nel tempo e quindi ancora peggiore.

Insomma, il tizio che avrebbe subito i soprusi per anni si è arrabbiato e ha tentato di rivalersi.
Solo che... la giustizia storta pare che se la sia presa solo con quest'ultimo.

In Italia le cose vanno male perché da una parte si creano situazioni esplosive con comportamenti irresponsabili, folli (non solo nei condomini in cui i peggiori prevaricano, sicuri dell'impunità, si pensi al sostegno alle migrazioni di massa e alla balcanizzazione in atto della società italiana, alla depenalizzazione de-facto dei reati diffusi, ipocritamente chiamati lievi) protratti nel tempo e poi, quando la situazione degenera, si interviene con reazioni che penalizzano, infieriscono su coloro che sono arrivati all'esasperazione che hanno subito a lungo l'ingiustizia e hanno reagito.

Un sistema che si accanisce sulle vittime quando queste reagiscono.
Non male, eh!?

Un sistema di ingiustizia così grave e diffusa, addirittura sadica e beffarda nei confronti delle vittime, non può che portare il paese a situazioni di degrado sempre peggiori.