Ancora occupazioni degli edifici abbandonati. Oggi, 5 ottobre, durante un controllo dei Carabinieri sono state infatti denunciate in stato di libertà 10 persone per l’occupazione abusiva di uno stabile.
Alle 7 circa, i Carabinieri di Bologna, insieme a militari del 5° Btg CC ‘Emilia Romagna’ e ad agenti della Polizia Municipale, hanno controllato uno stabile in disuso, quello della ‘ex Samp Utensili’ e hanno verificato che un buon numero di persone vi si era insediato abusivamente, allestendovi, utilizzando anche alcuni arredi ancora presenti, giacigli posticci. La situazione igienica era quanto mai precaria.
Sono state identificate 10 persone di nazionalità romena, tutte senza fissa dimora e con precedenti di polizia anche specifici (G.R. 29enne, P.E. 42enne, J.S. 58enne, L.G. 56enne, N.C. 51enne, G.N. 30enne, G.R. 31enne, P.E. 35enne, V.C. 43enne, P.C. 24), tutte denunciate in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per invasione di terreni ed edifici.
“Al fine di prevenire quei fenomeni di degrado che si sono evidenziati, anche a seguito di iniziative di alcuni cittadini, sono stati svolti dalla Compagnia Bologna Centro, dal 1° gennaio al 30 settembre di quest’anno, 232 mirati servizi di controllo del territorio con l’ausilio di Stazione Mobile,” si legge nel comunicato del Comando Carabinieri di Bologna. “Questa struttura, che consente di fornire alla cittadinanza un presidio dell’Arma ovunque se ne presenti la necessità, permette ai militari di svolgere un servizio dedicato ad una specifica area, che viene anche coperta dalla perlustrazione di una pattuglia. L’impiego viene articolato in orari sia diurni che, soprattutto, notturni: infatti dall’inizio dell’anno ne sono stati svolti rispettivamente 61 in orario 8-14, 74 fra le 14 e le 20 e 97 fra le 21 e le 03.
Alla funzione deterrente e preventiva comunque assicurata dalla presenza di tali servizi si aggiungono altri risultati operativi: 85 gli arresti effettuati (41 per stupefacenti, 14 per furti, 20 per violazioni in materia di immigrazione ed altri 10 per reati vari) e 158 le denunce in stato di libertà.
Fra queste, significative sono quelle operate nel corso di controlli a stabili e aree industriali dismesse, come quella effettuata oggi, a seguito delle quali è stato possibile denunciare 86 persone per invasione di terreni ed edifici ed eseguire 6 fogli di via obbligatori.
In modo integrato nell’arco delle 24H si svolge quotidianamente l’attività di controllo del territorio e di pronto intervento a cura del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale, che ha consentito di trarre in arresto ulteriori 8 persone e di denunciarne altre 58. I reati più frequenti, oltre alle violazioni in materia di immigrazione, sono le rapine, i furti, i ricettazioni, le lesioni personali, gli imbrattamenti e i danneggiamenti.
Da ultimo, nel pomeriggio di ieri, proprio in piazza dell’Unità, una pattuglia del Nucleo Radiomobile ha denunciato in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione tre nomadi (H. R. 24enne forlivese, H. I. 26enne di Guastalla e H. J. 28enne bosniaca), tutte senza fissa dimora e con precedenti di polizia, trovate in possesso di alcuni capi di abbigliamento (due felpe, una maglietta ed un paio di pantaloni) risultati rubati nella stessa giornata da due negozi di Bologna. Le tre malviventi erano state fermate dalla gazzella dell’Arma perché sospettate di aver operato un borseggio su un autobus della linea 11 dell’ATC ma, nel corso del controllo, pur non in possesso del portafogli rubato, sono state invece trovate in possesso della citata refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari”.
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