Inizia domani, domenica 16 ottobre, la caccia al cinghiale negli Ambiti Territoriali di Caccia BO2 e BO3 dell’Appennino e nelle Aziende Faunistico Venatorie della provincia di Bologna. La caccia in forma collettiva si protrarrà per tre mesi in precise giornate e orari scelti dagli ATC. Nei siti della rete Natura 2000 il periodo di caccia è stato anticipato al 1° ottobre e chiuderà il 31 dicembre. Il piano di abbattimenti prevede il prelievo di 3.641 capi.
La principale novità prevista dal regolamento regionale in questa attività è l’imposizione di ‘ segnalare, con opportuni cartelli amovibili, l’area dello svolgimento della battuta o della braccata (caccia fatta utilizzando una muta di cani accompagnati da un operatore senza fucile. I cacciatori aspettano alla posta gli animali ‘mossi’ dai cani).
Il regolamento recita infatti “Il caposquadra è tenuto ad informare, con congruo preavviso, la popolazione interessata dallo svolgimento di ogni singola azione di caccia, utilizzando a tal fine i mezzi di diffusione che ritiene più efficaci. Il caposquadra, ad ogni azione di caccia, è tenuto a segnalare, con opportuni cartelli amovibili, i confini perimetrali e i percorsi di accesso all’area di svolgimento della battuta o della braccata”.
Il Servizio provinciale Sviluppo e Tutela della Fauna propone poi la segnalazione dell’azione di caccia con la cartellonistica di cui sono state dotate le squadre, il giorno prima in caso di braccata e il giorno stesso nel caso di battuta di caccia.
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