Non cercate petrolio nella Valle del Reno.

Si stanno ‘oliando gli archibugi’ nella Valle del Reno per ‘respingere’ la richiesta di ricerca di idrocarburi nella zona. Anche il numero dei comuni che hanno dichiarato in forma ufficiale la propria contrarietà è in crescita. Ultimo iscritto al club dei dissidenti, il Comune di Pianoro.

Presso il centro sportivo di Lama di Reno a Marzabotto, si è tenuto un incontro pubblico organizzato da Sel partito di Vendola, nel quale tecnici del settore hanno illustrato i potenziali pericoli che potrebbero derivare dalle perforazioni di ricerca e dall’ eventuale attività estrattiva di idrocarburi.

I componenti del gruppo di lavoro locale che da mesi studia questo progetto, hanno illustrato i risultati di una lunga ed approfondita analisi della proposta di indagine istruttoria e le conseguenze prevedibili.

Fra i presenti, il marzabottese Dante Franchi (nella foto) il quale ha commentato: “ La mobilitazione che sta prendendo corpo è molto importante poiché se si arrivasse anche alla sola concessione di autorizzazione per le ricerche, seguirebbe poi ovviamente l’attività estrattiva. E’ importante quindi fare pressione perché si confermi il ‘ no’ alle perforazioni fin da subito”.

Ha partecipato all’incontro pubblico anche il consigliere regionale del movimento 5 Stelle, Andrea Defranceschi (nella foto) che, a chi gli faceva notare come sul versante ‘ricerca di energia’ tutto venga bocciato (biogas, idrocarburi, eolico e persino il fotovoltaico e la biomassa), ha risposto dicendo: “L’eolico in Appennino è improponibile poiché non c’è vento: le pale non girano. L’eolico funziona nelle zone marittime. Il nostro futuro è di coprire i tetti di pannelli solari”, ha concluso.

Con il titolo ‘Ricerca di idrocarburi in Appennino?’, il Partito Democratico ha annunciato un incontro informativo per il 16 maggio, alle 20.30 nella Sala Comunità Montana a Vergato.

Sullo stesso tema Legambiente informa:

Giovedì 19 maggio, alle 18, presso AUDITORIUM SCUOLE MEDIE di Calderino a Monte San Pietro, si terrà un’Istruttoria Pubblica, per fornire una completa informazione sulle Valutazioni di Impatto Ambientale in corso sui permessi di ricerca idrocarburi denominati ‘Fiume Panaro’ e ‘Fiume Reno’.

Nell’ambito di detta Istruttoria Hunt Oil Company illustrerà le proprie controdeduzioni alle osservazioni presentate.

Il permesso di ricerca idrocarburi “Fiume Reno” interessa porzioni di territorio dei seguenti comuni: Sasso Marconi, Marzabotto, Savigno, Vergato, Grizzana Morandi, Camugnano, Castiglione Dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro, Monzuno, Pianoro, Loiano, Monghidoro, Ozzano dell’Emilia, Monterenzio, Castel San Pietro Terme, Casalfiumanese e Fontanelice.