Gli studenti delle terze e quarte classi elementari di Marzabotto sono stati eletti ‘ambasciatori’ della raccolta differenziata del loro paese. Sei loro disegni, ispirati alla raccolta differenziata, ingranditi a pannello, sono stati collocati nei principali centri abitati del Comune (3 nel capoluogo, 2 a Lama di Reno e 1 a Pian di Venola) in bella vista quale monito per sollecitare l’impegno civico del differenziato.
L’iniziativa, cui hanno partecipato anche i loro confratelli di classe di Castiglione dei Pepoli, nasce dal progetto “Pinocchio fa la differenza”.
Sollecitando la creatività e la fantasia fervide per l’età degli studenti, il progetto proponeva la creazione di una ‘ comunicazione sociale volta a promuovere le buone pratiche per la riduzione e il riciclo dei rifiuti’.
Il progetto è stato ispirato da Cosea Ambiente Spa e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi per sensibilizzare l’opinione pubblica e coinvolgere le scuole su questi importanti argomenti.
I tanti disegni realizzati sono stati consegnati a Cosea Ambiente e sono stati valutati da una commissione composta da personale dell’azienda, della Fondazione Collodi e da un esperto grafico.
Le opere più efficaci sono state trasformate in grandi pannelli informativi, che riportano anche il logo del progetto e i nomi dei bambini che le hanno realizzate.
Il 7 maggio sono stati esposti ed inaugurati 6 pannelli presso l’Istituto Comprensivo di Castiglione dei Pepoli, in occasione della festa scolastica “L’ambiente in Mostra”.
Il 30 maggio a Marzabotto.
Alla cerimonia di ‘scopritura’ dei pannelli vincitori di Marzabotto, insieme agli alunni, agli insegnanti e al dirigente scolastico, hanno partecipato il sindaco, Romano Franchi, l’assessore Valerio Bignami e il presidente di Cosea Ambiente Spa, Cesare Calisti. A Marzabotto i pannelli sono posizionati al Parco Bottonelli, alla Stazione Ferroviaria ed al Municipio.
“A breve partirà a Marzabotto centro la nuova raccolta differenziata organizzata in ‘mini eco punti’ in cui si potranno collocare in modo separato le varie tipologie di rifiuto” ha poi ricordato l’assessore Fabrizio Orsi. “Ogni ‘isoletta ecologica’ sarà di riferimento per circa 150 famiglie. Ora sono sei, diventeranno presto 35. Se la sperimentazione avrà successo la nuova proposta sarà poi allargata alle frazioni”.
Anche Vergato e Porretta Terme hanno adottato lo stesso progetto.
Nessun commento:
Posta un commento