Fiaccolata a Marzabotto domani, martedì 31 maggio, per ribadire il ‘no’, già espresso in più occasioni, all’accorpamento degli attuali tre corsi di scuola elementare in due.All’origine del rifiuto e della protesta c’è l’aumento, giudicato inaccettabile per una didattica efficace, degli alunni per classe, il cui numero arriverebbe mediamente a 25 per classe con punte superiori.
A dare forza a chi vuole difendere la scuola nella sua attuale organizzazione, intenzione già espressa con oltre 240 firme di genitori , l’esito dell'incontro di mercoledì scorso presso l'ufficio scolastico provinciale in cui si sono evidenziati margini di autonomia per utilizzare l'organico disponibile in modo da avviare un numero di classi superiore alle 10 dei due corsi. La soluzione salvaguarderebbe ‘capra e cavoli’, i genitori che potrebbero avere il numero di classi desiderate e l’amministrazione scolastica che non avrebbe oneri economici aggiuntivi per un incremento dell’organico. Si spera con la mobilitazione di sensibilizzare tutta la dirigenza scolastica.
Il raduno è previsto alle 21 nella piazza davanti alla Chiesa. Dopo il tragitto lungo le vie cittadine, i manifestanti attenderanno il termine del consiglio comunale in corso dalle 20.30, per un coinvolgimento dei consiglieri, in particolare del primo cittadino Romano Franchi. E’ previsto un intervento di don Arrigo Chieregatti che, con la sua esperienza diretta di pedagogo e di psicologo, parlerà delle conseguenze sui bambini, in una situazione logisticamente inadeguata per una efficace azione formativa. Sono attesi, per l’importanza della materia, bambini, genitori, nonni, insegnanti, amministratori locali e cittadini.
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