giovedì 2 ottobre 2025

Marzabotto, proteste pro Palestina nella valle del Reno: blocchi stradali e nuove mobilitazioni annunciate

 



La valle del Reno è diventata in queste ore il centro di una protesta a sostegno della causa palestinese. A Marzabotto, infatti, si sono registrate due azioni dimostrative consecutive che hanno avuto come effetto principale il blocco del traffico lungo la statale Porrettana, una delle arterie più importanti della zona.

La prima iniziativa si è svolta nella tarda serata di ieri, intorno alle 23, quando un gruppo di manifestanti ha occupato la carreggiata in entrambi i sensi di marcia. L’azione, organizzata in maniera informale attraverso il passaparola via WhatsApp, ha determinato la paralisi della circolazione per circa mezz’ora. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che dopo un dialogo con i dimostranti sono riusciti a convincerli a lasciare la strada, consentendo così ai veicoli bloccati di riprendere la marcia.

Alla manifestazione ha assistito anche il capogruppo di centrodestra in consiglio comunale, Marris Battistini, che ha espresso la propria contrarietà, prendendo le distanze sia dai metodi scelti dai dimostranti che dalle motivazioni della protesta.

Questa mattina la mobilitazione è ripresa: decine di attivisti hanno organizzato una nuova forma di blocco, attraversando ripetutamente le strisce pedonali e generando così un’interruzione costante del traffico. Anche in questa occasione era presente Battistini. La sindaca di Marzabotto Valentina Cuppi, si è confrontata direttamente con i manifestanti.  Durante l’incontro, gli organizzatori hanno annunciato una terza iniziativa, prevista per domani sempre a Marzabotto. In quell’occasione, alcuni consiglieri di maggioranza prenderanno parte alla mobilitazione locale, mentre altri si uniranno a una manifestazione in programma a Bologna.


Il tema palestinese approderà comunque in aula: per domani, venerdì 3 ottobre, è stata convocata una seduta straordinaria del consiglio comunale di Marzabotto durante la quale verrà conferita la cittadinanza onoraria a Francesca Paola Albanese (nella foto), giurista italiana, esperta di diritto internazionale e relatrice speciale ONU per i diritti umani nei Territori palestinesi occupati. Una decisione destinata a suscitare dibattito, dato che Albanese è stata più volte al centro di polemiche per le sue posizioni critiche nei confronti di Israele e per dichiarazioni giudicate da alcuni come vicine alle tesi di Hamas. 


( Foto e video della manistazione sono di Morris Battistni)

12 commenti:

Anonimo ha detto...

caro morris i compagni di marzabotto la comprensione la chiedono sempre, ma non la danno mai.

Anonimo ha detto...

Brrrrr che paura che fate a Israele.

Anonimo ha detto...

Per le chiusure delle cartiere nessun blocco. Va bene così. Sciopero generale domani. Per i contratti firmati da € 5,00 ora tutto sotto controllo.
Povera Italia e italiani

Anonimo ha detto...

Adesso finiscono di bombardare con questo blocco……….va là va là brénk ed sfighè!!

Anonimo ha detto...

Non vi ho visto protestare contro caro vita, caro bollette ecc...buoni da niente

Anonimo ha detto...

bravi,bravi a commentare anonimi….siete dei eroi

Anonimo ha detto...

casualmente il consigliere minore di minoranza stava presente in entrambi i blocchi ,e domani ascolteremo le sue arringhe contro la Albanese (morris, albanese di nome ma è italianissima).menomale stavi te se no si continuava ad oltranza.

Anonimo ha detto...

Stai zitto anonimo bis

Anonimo ha detto...

Proteste vane. Ma va di moda.

Anonimo ha detto...

Quanto tempo perso per nulla

Anonimo ha detto...

Situazione italiana dimenticata. Meglio pensare a cause altrui.

Anonimo ha detto...

Certo 12.55. Quella Ucraina di cui poco si parla. Perché a Marzabotto non si protesta per quella guerra? Strano, forse perché ci sono i Russi che assomigliano molto ai compagni di merenda nostrani?