giovedì 28 dicembre 2023

A1 e lavori della galleria di Monte Mario

Mastacchi: “Maggiore sicurezza sulla viabilità provvisoria”


I tracciati provvisori che Autostrade S.p.A. ha realizzato per deviare il traffico autostradale nel tratto che costeggia Monte Mario a Sasso Marconi, per permettere i lavori di recupero delle due canne della galleria sotto il monte sono, a giudizio del consigliere regionale Marco Mastacchi, di RETE CIVICA, pericolosi poiché presentano diverse criticità. In una interrogazione alla Giunta, il consigliere rileva il “forte restringimento delle carreggiate utilizzate, sia per la viabilità ordinaria che per il tracciato alternativo autostradale, perimetrate con new jersey di cemento e senza corsia di emergenza e spazi laterali utilizzabili in caso di guasti o problemi ai veicoli”. Inoltre, continua l’interrogazione, “le deviazioni si presentano con  un‘immissione a gomito che impone un forte rallentamento nel flusso della circolazione e restringe considerevolmente la carreggiata, lasciando pochissimo spazio ai veicoli che si trovano vicinissimi ai new jersey di cemento”.

I lavori in galleria sono cominciati e, come da progetto, il tratto di vecchia A1 che fiancheggia Monte Mario viene utilizzato come bypass per il traffico, in alternativa alla galleria chiusa.  La durata della prima fase dei lavori, con il traffico diretto verso Firenze convogliato nel nuovo bypass autostradale è stimata in 18 mesi, per poi proseguire con la seconda fase dei lavori per altrettanti 18 mesi.

“Attraversare quel tratto autostradale, sia sull’autostrada che sulla “bretella” di collegamento fra Sasso Marconi e il casello, aumenta notevolmente il rischio di incidenti,” scrive Mastacchi ( nella foto), ”in un punto in cui il traffico di mezzi pesanti è sempre molto elevato tanto che, spesso, vengono percorse vie alternative interne considerate più sicure, come la SP 325, allungando notevolmente i tempi di percorrenza”.

Mastacchi domanda a questo punto se, “visto che esiste ancora del margine in entrambi i lati delle carreggiate, la Giunta regionale non ritenga opportuno intervenire presso Autostrade Spa affinchè vengano allargate le corsie delle deviazioni autostradali per agevolarne il transito. Inoltre se, in alternativa, non sia possibile realizzare un miglioramento sia dell’accesso a nord della galleria che dell’uscita a sud, oltre a realizzare almeno alcune piazzole di sosta per emergenza”.   

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tranquillo Mastacchi, fra trentasei mesi, o forse quarantotto, ci sarà un'inaugurazione Bipartizan in Pompa Magna, poi il PD farà un'altra bella festa in piazza... e il conto di chi ha sbagliato a progettare la galleria di Monte Mario l'ha già pagato Pantalone!

Anonimo ha detto...

Ed anche oggi ennesimo incidente frontale sul raccordo R43 per fortuna senza gravi conseguenze per le persone.
La motivazione sempre la stessa "pensavamo fosse a senso unico"
Autostrade aspetterà il morto per indicare ad esempio con striscia bianca continua che si tratta di doppio senso di marcia.