lunedì 11 dicembre 2023

Il commissario Figliuolo a Sasso Marconi per un incontro di 'verifica danni' da alluvione

 


Il Generale Francesco Paolo Figliuolo,  commissario straordinario alla ricostruzione dopo il disastro del maggio scorso, è stato oggi a Sasso Marconi per fare il punto sulle attività di recupero dei danni creati dalla tragica alluvione. In particolare, ha visitato le Ganzole, dove l’esondazione del torrente al confine fra Sasso Marconi e Pianoro, ha portato a una  devastazione senza precedenti. 

Le Ganzole 

E’ stato accompagnato dal sindaco Roberto Parmeggiani che ha anche introdotto la riunione a Colle Ameno con i sindaci dei comuni coinvolti nel disastro. Dalla loro esposizione è risultato che i comuni della bassa bolognese (Castel Maggiore, Bentivoglio e Casalecchio di Reno)  in sostanza hanno contenuto i danni grazie alla buona regimentazione del Reno e a una appropriata funzionalità della chiusa di Casalecchio di Reno. Più problematica l’area attraversata dal Ravone dove si sono registrati danni maggiori.

Drammatica l’esposizione del sindaco di Pianoro, Franca Filippini, che ha ricordato come il Savena e soprattutto lo Zena hanno lacerato il comune con strade collassate e famiglie costrette a lasciare le loro case. Una abitazione  è persino crollata. Ancora oggi alcune famiglie non hanno potuto rientrare nella propria abitazione e si pensa che ci sarà chi non potrà più farvi ritorno per i danni strutturali irrisolvibili. Ha quantificato in 13 milioni di euro la somma necessaria al ripristino e ha comunque salutato con compiacimento il fatto che i soldi per i recuperi stanno arrivando. Ha concluso annunciando che nel 2024 si conta di concludere tutte le opere e  di tornare alla normalità.

La Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo ha dato un’informazione generale della situazione  e ha aggiunto l’intenzione di affrontare il tema della messa in sicurezza  del territorio guardando in particolare ai rii minori “dove non c’è regimentazione e specificatamente in montagna  dove se non si interviene sono guai anche per la pianura ed è un disastro”, ha detto. Ha poi informato del gruppo di lavoro cui è stato affidato il compito di svolgere un esame generale della situazione  da cui ha avuto ‘dati impressionanti’.

Il generale Figliolo ha ricordato che l’incontro ha come finalità l’approfondimento delle necessità dei comuni coinvolti nel disastro. Ha annunciato la disponibilità già concreta di 630 milioni cui si aggiungeranno presto altri 700 e che ‘man mano arriveranno le richieste di privati validate dal comune, queste verranno soddisfatte. Se tali somme non saranno sufficienti se ne potranno aggiungere altre. Ha poi esortato i sindaci a non creare false aspettative da parte di quegli operatori, come i ristoratori, che hanno perso lavoro a causa delle difficoltà logistiche poiché la gestione della materia in questo campo non consente ristori. Ha poi annunciato che il 14 dicembre parte il Gruppo di Lavoro  e ha chiesto di lavorare e collaborare tutti insieme poiché se ‘vinciamo, vince l’Italia,’ ha concluso.

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