Il Ponte Albano richiede più attenzioni. Il comitato dei residenti ha incontrato gli amministratori comunali. Si attendono tempestivi azioni di contenimento dei disagi.

 Ubaldo Radicchi( Legambiente): “La situazione di Ponte Albano è  devastante .  Necessaria la costante, incisiva e organica presenza della Polizia Municipale”.

 

 

Sollecitato dal  Comitato Ponte Albano C’è, si è tenuto giovedì scorso un incontro con gli amministratori comunali  sulla situazione creatasi a seguito della chiusura del ponte  da Vinci.

Sul confronto ha relazionato Ubaldo Radicchi componente del Comitato e  membro della Segreteria del Circolo Legambiente SettaSamoggiaReno.

Molti i punti organizzativi sottoposti  ai convenuti:

-       Organizzazione di un incontro pubblico

-       Riscontro alla perizia avviata sul Ponte Albano

-       Situazione Traffico/ Passaggio a Livello via Ponte Albano

-       Risarcimento economico per la comunità  

Salute e Qualità di vita dei cittadini ( punti   

      prioritari nell’affrontare la situazione)

Collaborazioni con altri Comuni per poter

     usufruire di risorse aggiuntive (per esempio Polizia

     Municipale)

Cambiamento negli stili di vita ed abitudini dei

     cittadini, legato a questa situazione specifica

 

 

Gli amministratori comunali hanno informato:

Sono programmati incontri con Istituzioni direttamente coinvolte.

La perizia sul Ponte Albano sarà consegnata  fra 30 giugno e il 7 luglio. Seguirà una prova del ponte sotto carico  il 21 luglio  con chiusura della struttura al mattino.

Il  21 giugno, si è tenuto un  incontro in Regione con tutti gli Assessorati coinvolti e tutti i Comuni interessati per la costituzione del Tavolo Permanente Dell’Appennino. L’assessore Corsini di Città Metropolitana è stato investito delle problematiche presentate e facenti parte di un dialogo con RFI ( Raddoppio binario linea Porrettana, gestione tempi-modalità di chiusura dal passaggio a livello di Via Ponte Albano).

Per martedì 22 giugno, era previsto un incontro con Soc. Autostrade per la  chiusura momentanea galleria Monte Mario di A1

Sì a un incontro Pubblico per una valutazione e programmazione, anche in funzione degli esiti degli incontri ai punti precedenti da poter condividere e discutere con la cittadinanza

Il Sindaco ha indicato come  possibile l’attuazione di interventi mirati, non permanenti, in orari definiti topici per la regolamentazione del traffico: mattino 7,30-9,30 / pomeriggio 16-17,30/18.

E’ in corso la definizione di un Piano Mobilità da attuare a  Settembre.

Per il  monitoraggio della qualità dell’aria, si  sta lavorando  con la struttura regionale LEPIDA che dispone di una infrastruttura e di una APP che consentono la messa in rete dei sensori presenti sul territorio. Il  problema da superare è che a  Sasso Marconi non sono stati installati sensori! Quelli nuovi sono stati ordinati e dovrebbero essere in arrivo a breve per la messa in rete delle rilevazioni.

Il  Sindaco ha confermato  i seguenti punti come oggetto di valutazione e progettazione :

 -una diversa viabilità per la Città, che tenga conto delle possibili criticità future ( La Rupe);

-la viabilità funzionale al cantiere necessario ai lavori per la riqualificazione del Ponte Da Vinci, verrà sicuramente ridisegnata una volta definita l’operatività del cantiere stesso e terrà conto del fatto che non potrà gravare sulla frazione Ponte Albano.

Da parte del Comitato è stato confermato l’appoggio all’Amministrazione, ribadendo che proprio in funzione di ciò non mancherà lo sprone ad operare sempre più incisivamente .

 

Ubaldo Radicchi ( nella foto) ha poi così commentato con una lettera inviata agli amministratori comunali:

  

Spett.le Amministrazione del Comune di Sasso Marconi,

Egregio Sindaco Roberto Parmeggiani,

Egregia Assessora Ambiente Irene Bernabei,

 Egregio Assessore Alessandro Raschi,

La premessa a quanto segue, è sicuramente il riconoscimento del positivo risultato ottenuto a livello di impegno da parte degli enti coinvolti , a ridurre a 2 anni la durata dei lavori di riqualificazione del Ponte Da Vinci.

E’ vero che per ora sono solo parole, ma a questo vogliamo dare fiducia e nel contempo la pressione affinchè l’impegno venga rispettato , non la faremo mancare.

Se ritenete che la prospettiva temporale che ci attende, debba costituire la base di un cambio di paradigma nel considerare questa situazione: “Non più Emergenza, ma una situazione che va affrontata come una criticità con la quale convivere nei prossimi 2 anni minimo e come tale gestita ed accompagnata con azioni e provvedimenti che abbiano carattere di continuità per tutto questo periodo( almeno, alcuni sicuramente dovrebbero essere permanenti).

Di seguito le proposte/ richieste/ indicazioni:

-1- La cittadinanza  di Sasso Marconi dovrebbe essere informata direttamente ed avere la possibilità di confrontarsi con l’Amministrazione . Compatibilmente con la normativa COVID-19 si chiede di poter organizzare un incontro pubblico di informazione-discussione;

 -2-Frazione Ponte Albano/Via Stazione. Definire critica la situazione che i Residenti vivono tutti i giorni, è il minimo. Si chiede:

-a -aggiornamento/informazione dettagliata circa la perizia commissionata dall’Amministrazione Comunale, finalizzata a verificare la sicurezza in termini di agibilità del Ponte Albano, in quanto sovraccaricato con l’attuale mole e tipologia di traffico rispetto alla sua progettazione originale;

 -b- Gestione della tempistica di chiusura-apertura del passaggio a livello di via Ponte Albano/ già da tempo inappropriata in condizioni “normali”, in questa situazione possiamo definirla devastante. Si richiede un confronto con RFI atto a modificare ed ottimizzare la tempistica e le relative modalità.

-c- implementazione della cartellonistica atta a favorire/ imporre l’utilizzo di viabilità alternativa, nei punti snodo della stessa;

-d- cartellonistica di dimensioni maggiori e numericamente implementata per quanto riguarda lo spegnimento del motore delle auto in sosta al passaggio a livello di via Ponte Albano.

 -e- costante, incisiva, organica presenza della Polizia Municipale per quanto riguarda: -divieto di transito mezzi pesanti/ informazione/ sanzione; -obbligo di spegnimento del motore durante la sosta al passaggio a livello di Via Ponte Albano/ Via Stazione/ informazione/ sanzione. Non riteniamo piu’ accettabile , vista la situazione in essere, la giustificazione che le risorse disponibili sono limitate. Si richiedano ulteriori addetti alle Amministrazioni ai livelli superiori rispetto al Comunale, Provinciale e Regionale. L’azione di sensibilizzazione non puo’ essere lasciata ed affidata alla buona volontà dei residenti, con tutto quello che comporta! Si richiede che vengano definiti gli orari di punta della giornata durante i quali la Polizia Municipale presidia la Via Ponte Albano con riferimento a questo punto ed al precedente.

 -f- Monitoraggio qualità dell’aria. Già ripetutamente richiesto con metodologia e strumenti ufficiali atti alla condivisione con la Cittadinanza. Non riteniamo piu’ accettabile la giustificazione che ARPAE NON E’ DISPONIBILE PER AZIONI SUL NOSTRO TERRITORIO. Cosa sta facendo l’Amministrazione ? Prospettive a breve con carattere di continuità del monitoraggio?

 -g- testimonianza della volonta’ di partecipazione e condivisione della cittadinanza , si dà conto all’Amministrazione di una raccolta fondi fra i Residenti della Frazione Ponte Albano-Via Stazione che ha portato all’acquisto di striscioni “invitanti la Cittadinanza a Spegnere il motore in corrispondenza del Passaggio a Livello”. Tali striscioni verranno applicati in modo provvisorio alle recinzioni delle abitazioni antistanti il passaggio a livello. Con la trasparenza qui dimostrata si chiede all’Amministrazione di non procedere con eventuali provvedimenti a carico dei residenti per quanto messo in atto .

-3- Si chiede all’Amministrazione se in previsione della prossima annunciata chiusura temporanea della galleria “Monte Mario” del tratto Autostradale A1 interessante il nostro territorio, ha previsto azioni e provvedimenti specifici sulla viabilità cittadina.