venerdì 22 maggio 2020

Sostenere l’agricoltura in collina non solo in montagna

Il consigliere Tagliaferri (Fdi) invita a non trascurare le aree agricole a bassa altura e a prevedere anche per queste aree un bando

La Regione si impegni a sostenere l’agricoltura non solo in montagna, ma anche in collina per evitare di lasciare scoperta una parte molto importante del territorio regionale. A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che ricorda come “dopo il bando per le aree montane finanziato per il 2020 con fondi europei per un ammontare di circa 14milioni, non si possa trascurare la collina, dato che le imprese agricole di questa fascia territoriale hanno bisogno di urgente iniezione di liquidità: si tratta dell’erogazione annuale di indennità a favore degli agricoltori calibrata sugli ettari di superficie agricola al fine di compensare i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nelle zone collinari svantaggiate”.
Da qui l’atto ispettivo di Tagliaferri per sapere se l’esecutivo regionale “intenda intervenire per colmare la lacuna e chiarire perché la nuova zonizzazione abbia questi ritardi; se intenda sollecitare il governo a provvedere il prima possibile alla nuova classificazione del territorio regionale collinare considerato svantaggiato affinché non sia ulteriormente penalizzato e quanti fondi abbia intenzione di stanziare per le aziende delle aree collinari svantaggiate”.

(Luca Molinari)

Nessun commento: