venerdì 7 novembre 2025

De Pascale: «Il governo rivaluti i criteri per la Zes in Appennino»

«Le aree montane dell’Emilia-Romagna hanno tutte le caratteristiche»



«Chiediamo al governo di rivalutare i criteri della Zona economica speciale».
A lanciare l’appello è il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele De Pascale, dopo le recenti dichiarazioni del suo vice Vincenzo Colla a sostegno delle aree appenniniche.

«Mandiamo un messaggio di riflessione al Governo italiano e all’Unione Europea – ha spiegato De Pascale, a margine di un evento Technogym a Cesena –. Finora l’Italia è sempre stata letta in una logica dicotomica Nord-Sud, con strumenti di incentivo fiscale concentrati al Sud, perché il Nord è considerato forte e capace di farcela da solo».

Secondo il presidente, «questa lettura è sbagliata», poiché lungo l’asse della via Emilia e nell’Appennino «esistono differenze enormi. Allo stesso tempo, alcune zone del Sud sono cresciute molto negli ultimi anni e non presentano più le stesse condizioni di svantaggio».

De Pascale ha poi ricordato come «a un certo punto si sia parlato di Zes nelle Marche: ma non è pensabile che Pesaro città sia Zona economica speciale, mentre l’Appennino di Parma, Piacenza, Reggio o della Romagna ne resti escluso. Così si crea una concorrenza insostenibile, un vero e proprio dumping».

«Il punto – ha concluso – è superare la vecchia lettura Nord-Sud e imparare a leggere il territorio zona per zona. L’Appennino emiliano-romagnolo ha sicuramente tutte le caratteristiche per rientrare tra le aree Zes».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il nostro Michele con puulover...